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Nadir Maguet vince la Monte Zerbion Skyrace

Giulia Pol e Lorenzo Beltrami campioni italiani Fisky 
Successo di Bosini e Plavan nella 18 chilometri I
I vertical a Yoann, Ghirardi, Blangero e Maniezzo
Sport

Neve, nebbia e freddo in quota hanno accompagnato sui sentieri della seconda edizione del Monte Zerbion Skyrace il trionfo di Nadir Maguet. Il valdostano ha chiuso la gara regina di 22 km in 2 ore 01’13” e preceduto Lorenzo Beltrami , a cui va il titolo di italiano Fisky (assegnato sulla 22 chilometri), che sul finale ha scavalcato Sergio Bonaldi (terzo in 2 ore 06’50”) e terminato in 2 ore 06’17”. Proprio il maltempo non ha consentito agli atleti di arrivare in vetta allo Zerbion.

Monte Zerbion Skyrace podio 22 km
Monte Zerbion Skyrace podio 22 km

Al femminile il titolo è andato invece alla bellunese Giulia Pol, che lo scorso anno vinse il titolo tra le under 23 e che oggi, a Châtillon, ha bissato a livello assoluto. Ha tagliato il traguardo in 2 ore 32’34”; secondo e terzo gradino del podio per Giuditta Turini (2 ore 36’13”) e Roberta Jacquin (2 ore 37’29”). Francesca Rusconi, in testa In testa fino a un chilometro dalla conclusione, ha sbagliato sul finale ed è arrivata sesta. Il primo memorial Victor Vicquéry, in palio per l’atleta più giovane della MZS22, è stato vinto da Gabriel Herin, diciannovenne giunto 49° assoluto in 2 ore 45’14”.

Giulia Poli
Giulia Poli

Nella skyrace di 18 chilometri ha alzato per primo le braccia al traguardo Manuel Bosini in 1 ora 50’27”, davanti a Simone Dalle (1 ora 52’40”) e Gabriele Nicola (1 ora 53’34”). Fra le donne la vittoria è andata a Marina Plavan (2 ore 29’45”) a precedere Manuela Bruno (2 ore 44’41”) e Virginia Viola Paglia (2 ore 46’25”).

La prova verticale di 9.5 chilometri è andata ai francesi, con la vittoria per Sert Yoann (1 ora 19’32”) e terzo Julien Michelon (1 ora 26’02”); secondo posto per Marcello Ugazio (1 ora 23’15”). Ad aggiudicarsi il vertical femminile è stata la bresciana Corinna Ghirardi in 1 ora 43’12”, davanti a Luisa Rocchia (1 ora 44’20”) e all’elvetica Laura Bocchino (1 ora 45’15”).

Infine nella gara corta si è imposto il piemontese Matteo Blangero (44’03”) su Davide Gadin (44’18”) e Didier Chaberge (44’56”). Tra le ragazze trionfo per Alice Maniezzo (51’13”) con secondo e terzo gradino del podio per Valerie Chatrian (1 ora 08’48”) e Francesca Garetta (1 ora 12’16”). Applausi e premio speciale anche per Milena Bethaz, Francis Desandré e Luca Crestanello.

 

 

Negli ultimi giorni il tempo non è stato clemente con la Monte Zerbion Skyrace: la neve ancora presente in quota ha costretto gli organizzatori a rivedere i propri programmi, adottando un “piano B“, che sarà illustrato questa sera, alle 19, durante il briefing tecnico che si svolgerà a Châtillon e che sarà trasmesso in diretta streaming sul sito montezerbionskyrace.com.

Non promettono nulla di buono neppure le previsioni meteo per la giornata di domani, sabato 13 maggio, giorno di gara, che annunciano pioggia in basso e altra neve a quote superiori ai 2.000/2.200 metri. Dopo un’attenta analisi e sentiti gli uomini della sicurezza già presenti sul percorso, la direzione di gara ha deciso di abbassare il punto più alto di passaggio della 22 chilometri valida per i titoli tricolori skyrace e – di conseguenza – l’arrivo del vertical.

Tante le novità uscite nel corso dei mesi per la seconda edizione della Monte Zerbion Skyrace: quattro gare per gli adulti, una passeggiata enogastronomica non competitiva e due percorsi per i più giovani, tutto in una giornata che si preannuncia ancora una volta entusiasmante e imperdibile, anche per i tifosi.

Conferenza stampa Monte Zerbion Skyrace
Conferenza stampa Monte Zerbion Skyrace

A iscrizioni ancora aperte, sono già oltre 700 gli appassionati certi di incontrarsi sui sentieri che in passato hanno proiettato ad altissimi livelli Dennis Brunod, Bruno Brunod e Jean Pellissier, i tre testimonial dell’evento organizzato da Montagnesprit. In griglia di partenza della Skyrace da 22 km sono attesi molti top runners, pronti a sfidare lo Zerbion e a indossare la maglia di campione italiano Fisky, specialità Skyrace. Nella 22 chilometri la campionessa mondiale di skyrunning Giuditta Turini sfiderà Lisa Borzani, Margherita De Giuli, Melissa Paganelli e le svedesi Lina e Sanna El Kott Helander, seconde lo scorso anno alla EDF Pierra Menta Été (che anche quest’anno sarà abbinata alla Monte Zerbion Skyrace per il Mountain Trail Trophy). Nella prova maschile tanti i pretendenti al successo finale: attesi Luca Del Pero (vincitore a Châtillon nel 2022), Ahmed El Mazoury, Lorenzo Beltrami, Sergio Bonaldi, Oliviero Bosatelli, Simone Costa, Michele Graglia, Danilo Brambilla, il ruandese Jean Baptiste Simukeka e i valdostani Franco Collé, François Cazzanelli e Nadir Maguet.

Nel Vertical di 9.5 chilometri – valido per il circuito Crazy Vertical Italy Cup Fisky – uno dei grandi favoriti sarà Marcello Ugazio, vicecampione mondiale della specialità; presenti anche l’altoatesino Armin Larch, gli svizzeri Emmanuel Vaudan e Thomas Terettaz, i francesi Julien Michelon e Yoann Sert e gli altri italiani italiani Alex Rigo, Alex Déjanaz, Andrea Elia, Lorenzo Rostagno e Mathieu Brunod. Tra le donne testa a testa tra Camilla Calosso, Camilla Magliano (prima a Châtillon un anno fa), Chiara Giovando, Clizia Vallet e la giovane elvetica Laura Bocchino.

A Châtillon sarà presente anche il Team Crazy, che ha deciso di organizzare un mini-raduno di allenamento in Valle d’Aosta dal 12 al 14 maggio. Presenti, oltre ai già citati Sert, De Giuli, Déjanaz e Michelon, anche Marta Molist, vincitrice due anni fa della CCC dell’Ultra Trail du Mont Blanc e Francesco Cucco, atleta della nazionale italiana di trail running – lunghe distanze.

Ricchissimo il programma di sabato 13 maggio. Oltre alle due prove principali, gli appassionati potranno misurarsi anche nella Skyrace di 18 chilometri con giro di boa all’alpeggio Francou oppure nel Vertical di 5.5 chilometri rivolto ai ragazzi tra i 15 e i 18 anni (gara valida per la Coppa Italia), ai disabili oppure ai giovani tra i 12 e i 14 anni in versione non competitiva. Nel pomeriggio ampio spazio agli under 11, che potranno gareggiare nella Baby Skyrace di 500 metri o di 1 chilometro, a seconda dell’età. Chi non ama il cronometro potrà invece andare alla scoperta di Châtillon passeggiando nella Randò enogastronomica che avrà un dislivello positivo di soli 120 metri. Una formula che abbinerà attività fisica e degustazione di prodotti tipici della Valle d’Aosta. Dopo le premiazioni, gran finale con Monte Zerbion party con musica e animazione.

Le gare saranno trasmesse in live streaming sulla pagina Facebook e sul sito internet ufficiale, aggiornato con tutte le ultime novità.

La Monte Zerbion Skyrace dedicata a Victor Vicquéry

Sarà dedicata a Victor Vicquéry, amante delle montagne e delle sfide sportive, la gara regina della Monte Zerbion Skyrace di sabato 13 maggio 2023. L’atleta più giovane della gara da 22 chilometri con 2.200 metri di dislivello riceverà infatti il Memorial Vicquéry, dedicato allo stimato professore dell’École Hôtelière tragicamente scomparso a inizio febbraio.

Un ulteriore omaggio al 44enne di Gressoney-La-Trinité sarà anche il passaggio, durante la Monte Zerbion Randò (la prova enogastronomica non competitiva da 5 km) nel cuore proprio delle due sedi dell’École Hôtelière, dove Victor lavorava.

La Monte Zerbion Skyrace punta in alto: assegnerà i titoli italiani Fisky

Il successo della prima edizione è andato al di là delle più rosee aspettative, al punto che con la seconda edizione la Monte Zerbion Skyrace è cresciuta ed assegnerà i titoli italiani della Fisky (Federazione Italiana Skyrunning). Le iscrizioni alle diverse gare di sabato 13 maggio 2023 sono aperte sul portale Wedosport.

La gara più importante e impegnativa dell’evento ideato da Montagnesprit è la Skyrace da 22 km con 2200 metri di dislivello, ma saranno moltissime le tipologie e le distanze: confermata la Skyrace di 18 chilometri (1.500 metri D+/-) con partenza e arrivo a Châtillon e giro di boa nella zona dell’alpeggio “Francou”, il vertical MZV di 9.5 chilometri (2.200 metri D+) valido come prova del circuito Crazy Vertical Italy Cup di Fisky, e il vertical di 5.5 chilometri (850 metri D+), in versione competitiva per i giovani tra i 15 e i 18 anni (prova di Coppa Italia) oppure senza l’assillo del cronometro per gli over 12 e i disabili.

Chi predilige un buon bicchiere di vino, abbinato ai piatti della tradizione, potrà invece iscriversi alla Monte Zerbion Randò, una passeggiata non competitiva di 5 chilometri (dislivello positivo di 120 metri) che consentirà di scoprire gli angoli più nascosti di Châtillon. Confermate anche le due Baby Skyrace di 500 metri e 1 chilometro per under 8 e under 11.

Prosegue la collaborazione con la celebre EDF Pierra Menta Été: anche nel 2023 verrà stilata la classifica di combinata che terrà conto dei risultati della gara a tappe francese e della Monte Zerbion Skyrace.

Aggiornato anche il sito internet della manifestazione, all’interno del quale si possono trovare regolamenti, tracce, modalità e quote di iscrizione.

Una risposta

  1. Diceva Eddie Cantor: “Rallenta e goditi la vita. Non è solo il panorama che ti perdi andando veloce, ma anche il senso di dove stai andando e perché”.

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