Un altro primato demolito per Eleonora Marchiando. La valdostana, nel meeting in corso a Ginevra, tappa del circuito Eap, firma nei 400 ostacoli uno stratosferico 55.68, a meno di 28 centesimi dallo standard per i Giochi olimpici di Tokyo.
La 23enne aostana, nonostante l’ottava corsia che le ha impedito ogni riferimento con un’altra atleta, ha cancellato il proprio primato scendendo per la prima volta sotto i 56 secondi, concludendo al terzo posto alle spalle dell’ucraina Viktorya Tkachuk, prima con 54”60 e della belga Paulien Couckuyt seconda con 54”95.
Alle spalle della valdostana, le altre azzurre Ayomide Folorunso (56.05, quinto posto), Rebecca Sartori, vincitrice della terza serie in 56.49, settimo tempo assoluto, e Valentina Cavalleri (57.95).
Con questo risultato Eleonora Marchiando torna ad essere la prima della specialità in Italia. Un’ottima notizia, per il suo percorso verso i Giochi olimpici di Tokyo.
“Tempo molto buono nonostante abbia sbagliato gran parte della ritmica.. sono un po’ dispiaciuta perché se fossi entrata giusta sul primo ostacolo – commenta Marchiando – probabilmente qualcosa in meno sarebbe venuto. Ci sono 3 decimi da limare, ora vedremo come organizzare queste due settimane dagli italiani per provare a fare il minimo “.