Una competizione, ma di fatto due gare in terra norvegese. Più delle precedenti prove il Super G femminile in programma oggi, domenica 5 marzo, sulle nevi di Kvitfjell, ha fortemente risentito delle mutevoli condizioni meteo, con una nevicata e il vento che, nella seconda parte della competizione, hanno lasciato il posto a sole e ottime condizioni di visibilità.
Ad approfittarne, quando la nevicata si è interrotta, sono state tre austriache, partite con pettorali molto alti – Nina Ortlieb, Stephanie Venier e Franziska Gritsch –che hanno beffato Sofia Goggia, arrivata quarta con 69 centesimi di ritardo, ma prima fino a metà gara.
Al di là del risultato finale, la Goggia ha condotto una splendida prova, la migliore della sua stagione in Super G, e al termine si è definita “vincitrice dell’altra gara”, quella con le condizioni meteo più penalizzanti.
Seconda migliore delle italiani Elena Curtoni, giunta 12a, ma che conserva la leadership nella classifica in Coppa del Mondo per la specialità.
Meno bene Federica Brignone che puntava su questo Super G e che deve accontentarsi di un 21esimo posto a 1 secondo e 54 centesimi dalla vincitrice. Visibilmente contrariata all’arrivo la sciatrice di La Salle ha ammesso di non aver sciato al top. “Oggi ho sbagliato a metà gara e con la mia performance non sono riuscita a compensare le condizioni meteo di neve e vento che erano sfavorevoli.
