Chi, seguendo o praticando il trail, tra le sue escursioni in montagna ha piantato una bandierina ideale sul Monte Zerbion, probabilmente si sarà chiesto come mai i sentieri che portano alla Madonnina in cima a quota 2728 m non siano (più) teatro di una gara. Un percorso impegnativo ripagato da una vista sensazionale, che tre icone dello sport valdostano hanno deciso di valorizzare con la nascita del Monte Zerbion Skyrace.
L’evento è stato creato da Bruno Brunod, Dennis Brunod e Jean Pellissier con l’intento di fare un salto indietro e ripercorrere il passato, valorizzando la montagna che Bruno Brunod vede tutti i giorni dalla finestra di casa, ed è stato messo in calendario per il 14 maggio 2022: una data scelta ad inizio stagione per evitare la calura estiva e per non creare sovrapposizioni con altre manifestazioni e gare in Valle d’Aosta.
Il Monte Zerbion Skyrace avrà due formati: una skyrace di salita in cima e discesa con partenza e arrivo da Chatillon, ed un vertical di sola ascesa. Le distanze non sono ancora ufficiali, ma si aggireranno all’incirca rispettivamente sui 24 e 11 chilometri con 2.200 metri di dislivello.
Oltre ai tre atleti che hanno scritto pagine importanti e firmato imprese internazionali nella corsa in montagna e nello sci alpinismo, il progetto è portato avanti anche da Montagnesprit, l’associazione sportiva dilettantistica gestita da Carol Brunod, già in piena attività con i tesseramenti degli atleti da una parte e la pianificazione dell’evento che ha ricevuto il sostegno del Comune di Châtillon.
Il Monte Zerbion Skyrace è presente sui canali social con le pagine Facebook e Instagram ed è in fase di realizzazione il sito internet che conterrà informazioni, regolamenti e modalità di iscrizione.