La stagione dello sci agli sgoccioli: ecco dove si scia ancora
Un colpo di coda dell’inverno quasi inaspettato – che ha portato quella neve che da gennaio in poi ha latitato parecchio, come una beffa nella stagione della riapertura degli impianti e delle piste da sci dopo la chiusura dello scorso anno – potrebbe aiutare a chiudere bene una stagione che, fin qui, ha dimostrato la voglia di tornare a sciare, con numeri che sembrerebbero orientarsi verso gli anni pre-pandemia ed un buon afflusso di turisti – anche stranieri – in queste ultime settimane di apertura. Alcuni impianti hanno già chiuso, la maggior parte aspetterà ancora il lunedì di Pasquetta, mentre come d’abitudine a Breuil-Cervinia si scierà ancora un po’.
Pila sarà tra quelli che chiuderanno il 18 aprile (la stessa Pila s.p.a. ha già chiuso le stazioni di Cogne e Crévacol) e ad oggi, mercoledì 6 aprile, offre 25 piste sulle 37 disponibili e 10 impianti di risalita su 15.
Quasi tutti aperti gli impianti dell’area di La Thuile (35 su 38), con 74 piste aperte su 86 e, anche qui, la chiusura della stagione è prevista per il 18 aprile.
Si scia ancora (fino a Pasquetta) nel comprensorio di Courmayeur, dove tutti gli impianti sono aperti e le piste chiuse sono 9 su 33.
Per quanto riguarda le zone gestite da Monterosa s.p.a., Antagnod, Brusson, Champorcher e Gressoney-Saint-Jean hanno già chiuso. Sono aperte invece le piste di Gressoney-la-Trinité (19 su 22) e Champoluc (16 su 18), con gli impianti di risalita che chiuderanno il 19 aprile (mentre dal 20 al 25 aprile rimarranno aperti gli impianti che da Stafal e da Alagna portano al ghiacciaio di Indren).
Nell’area del Cervino hanno già chiuso Chamois e Torgnon, mentre Valtournenche resterà aperta fino al 18 aprile (al momento sono aperti 9 impianti su 9 e 20 piste su 20). L’ultima stazione a chiudere, come detto, sarà Breuil-Cervinia, che offrirà le sue nevi agli sciatori fino a domenica 1° maggio (per poi ripartire il 25 giugno) e che attualmente ha aperti tutti i 15 impianti e le 40 piste.