A giugno il record del 2019, tra arrivi e partenze di turisti, era a portata di mano. A luglio, invece, c’era stato il sorpasso rispetto all’ultimo anno “buono” prima del “ciclone” Covid. Agosto 2022 non si conferma, facendo segnare – nel confronto con tre estati fa – numeri in ribasso, per quanto lieve.
Arrivi e presenze non toccano le “vette” 2019, calano gli stranieri
Il dato emerge dalle statistiche dei flussi turistici messi a disposizione della Regione, che parlano di 177.282 arrivi – suddivisi in 115.229 italiani e 62.053 stranieri – e 605.968 presenze, composte da 124.885 stranieri e 481.083 italiani. Dati più bassi rispetto al 2019, si diceva, quando gli arrivi erano stati 192.467 (125.814 italiani e 66.653 stranieri) e le presenze 650.724 (511.292 italiane e 139.432 straniere).
Un anno fa, l’agosto 2021, aveva fatto segnare 166.608 arrivi (con ben 121.417 italiani e 45.191 stranieri) e 591.195 presenze (499.824 italiani e 91.371 stranieri). Se la quota dei nostri connazionali, mediamente, tiene con qualche oscillazione, a mancare è stato l’apporto degli stranieri, dato che pesa soprattutto sul numero di presenze.
Il Monte Bianco è sempre il più frequentato
Non è una novità, il comprensorio del Monte Bianco è quello che fa registrare i numeri più alti. All’ombra del “Tetto d’Italia” gli arrivi ad agosto 2022 sono stati complessivamente 49.280 (28.698 italiani e 20.582 stranieri) e 166.775 presenze (131.053 quelle italiane, 35.702 quelle straniere).
Tra i nostri connazionali, sia per arrivi, sia per partenze, spiccano i lombardi (9.527 arrivi e ben 48.335 presenze), seguiti dai piemontesi (5.627 arrivi e 19.948 presenze). Chiudono il “podio” i liguri (4.221 arrivi e 18.411 presenze).
Riguardo i flussi stranieri, al comprensorio del Bianco il primato va ai francesi (8.414 arrivi e 11.164 presenze), seguiti dagli statunitensi (3.561 arrivi e 5.374 presenze) e dal Regno Unito (1.872 arrivi e 3.133 presenze).
Il comprensorio era stato al primo posto tra quelli più frequentati anche nei mesi di giugno e di luglio 2022, quando i numeri parlavano, rispettivamente, di 30.862 arrivi (17.538 italiani e 13.324 stranieri) e 58.255 presenze (36.698 italiani e 21.557 stranieri) e 67.776 arrivi (35.942 italiani e 31.834 stranieri) e 175.482 presenze (118.027 italiane e 57.455 straniere).
Crescono, anno su anno, le presenze e arrivi nelle strutture
Riguardo le strutture ricettive, agosto 2022 parla di 203.021 arrivi, divisi in 113.796 nelle strutture alberghiere e 89.225 in quelle extra alberghiere. Dato che supera quello della coppia di anni 2021 e 2020, quando gli arrivi erano stati 188.685 (113.420 negli alberghi e 75.265 no) e 179.633 (divise in 109.987 e 69.646). Numeri che non raggiungono, neanche in questo, caso, il “picco” del 2019. All’epoca, gli arrivi agostani complessivi erano stati 220.452. Di questi, 116.902 erano in strutture alberghiere e ben 103.550 in strutture extra alberghiere.
Trend che si conferma per le presenze. Agosto 2022 ne fa segnare 685.880 (390.227 in strutture alberghiere e 295.653 in quelle extra), in rialzo rispetto ai due anni precedenti (663.667 nel 2021 e 595.691 nel 2020). Restano però inarrivabili i dati 2019. All’epoca le presenze furono 734.337 (401.607 alberghiere e 332.730 extra).