Fettuccine ai porcini

Cremosa, delicata e saporita: la pasta ai porcini proposta da Francesco Corniolo nella sua consueta rubrica settimanale casseDrôle.
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casseDrôle

Finalmente ci siamo, da qualche tempo ormai ha preso abbrivio la stagione dei funghi di bosco. Social network affollati di fotografie, più o meno vere, di magnifici ritrovamenti di vescie, prataioli, mazze di tamburo e porcini! Ecco quindi qualche piccolo consiglio per ottenere una pasta ( io ho usato le fettuccine ma tagliatelle, pappardelle, tagliolini o reginette andranno benissimo comunque ) cremosa e gustosa, in pochi, piccoli gesti.

Ingredienti per 2 persone

2 porcini medi sanissimi ( 150 gr circa )

15 gr di prezzemolo

100 ml di vino bianco secco

1 cucchiaio di salsa di soia

4 cucchiai di olio evo

30 gr di burro

2 gr di pepe nero macinato al momento

Inizierete col mettere a bollire abbondante acqua per la pasta, con una presa di sale. Dovrete poi pulire i porcini con estrema delicatezza: inizierete col raschiare il gambo con un coltellino a lama liscia, così da rimuovere tutte le impurità e la terra presenti; con un paio di fogli di carta da cucina inumiditi appena pulirete con cura la cappella del fungo; ricordate sempre che i funghi in generale e nel particolare i porcini, sono delle spugne andrebbe quindi sempre evitata la loro immersione o il loro contatto prolungato con l’acqua.

Continuerete tagliando i porcini in metà e poi facendone delle listarelle dello spessore di 3-4 millimetri; queste le trasferirete in una boule e le condirete con l’olio evo e la salsa di soia, lasciandoli qualche minuto ad insaporirsi. Scalderete, senza grassi, una padella di alluminio o antiaderente e vi verserete dentro i funghi porcini, lasciandoli rosolare 7-8 minuti, fino a quando non avranno assunto un bel colorito. A rosolatura terminata dovrete alzare la fiamma al massimo e sfumare i porcini con il vino bianco per poi aggiungervi metà del prezzemolo, precedentemente tritato.

Toglierete le fettuccine a metà tempo di bollitura, conservandone l’acqua bollente,  continuerete la cottura direttamente in padella, insieme ai funghi aggiungendo vieppiù ed al bisogno nuova acqua bollente. Questa tecnica prende il nome di risottatura della pasta. Trascorso il tempo di cottura aggiungerete il burro a fiocchetti e mantecherete la pasta, proprio come un risotto.

Impiatterete le fettuccine nel piatto che più vi aggrada decorandole con il prezzemolo restante e un filo d’olio.

Buon fine settimana a tutti e come sempre ricordate: il cibo è vita quindi meglio sia buono.

 

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