Orecchiette cime di rapa e cardoncelli

Un primo sfizioso tra il dolce e l'amaro che abbina le cime di rapa con un fungo dal gusto delicato, molto apprezzato soprattutto nelle cucine orientali: il cardoncello.
Orecchiette cime di rapa e cardoncelli
casseDrôle

Le cime di rapa sono una tipologia di verdura che apprezzo personalmente molto ma mi rendo conto che non a tutti possano piacere, per via di quel gusto amarognolo che infondono alle nostra sensibili papille gustative. Per questo ho deciso di abbinarle con un fungo dal gusto delicato, molto apprezzato soprattutto nelle cucine orientali: il cardoncello. Insieme al gusto dolce del pinolo tostato e al tocco d’oriente dato dal curry questo piatto vi regalerà una complessità di sapori sorprendente.

Ingredienti per 4 persone

500 gr di orecchiette fresche

250 gr di cardoncelli

150 gr di cime di rapa

12 cipolla bianca

30 gr di pinoli

12 bicchiere di vino bianco

6 pomodorini datterino

olio evo, sale, pepe nero, 1 pizzico di curry

Inizierete col pulire le cime di rapa conservandone solo le foglie più piccole e tenere, quelle interne, le sciacquerete e le sbollenterete appena, per una decina di secondi, in acqua salata. ( Le foglie più grandi non gettatele via, potrete benissimo aggiungerle ai vostri passati di verdura. )

Normalmente i cardoncelli non necessitano di una gran pulizia, infatti vengono coltivati su balle di humus dalle quali vengono raccolti già quasi perfettamente puliti. Dovrete affettarli a metà per il lungo e poi tagliarli a fettine, partendo dalla cappella per arrivare alla fine del gambo, di circa mezzo centimetro.

Triterete mezza cipolla bianca finemente e la farete rosolare in padella aggiungendovi una macinata di pepe nero, i pinoli e un cucchiaino di curry; una volta rosolata la cipolla potrete aggiungere le lamelle di cardoncello e farle cuocere per circa 8-10 minuti a fuoco medio alto, trascorso questo tempo dovrete sfumare col vino bianco e lasciare evaporare bene l’alcool.

Evaporato l’alcool potrete aggiungere le cime di rapa riservate in precedenza e farle saltare col resto degli ingredienti di modo che si insaporiscano. Solo all’ultimo, tagliati in 4 per il lungo, aggiungerete i pomodorini, che dovranno risultare praticamente crudi, al momento del servizio.

Farete bollire in abbondante acqua salata le orecchiette e le scolerete aggiungendole poi al vostro sugo di funghi e verdure.

L’impiattamento sarà semplice, lasciando che la pasta si sistemi sulle stoviglie in maniera naturale, ricca dei colori che la esalteranno. Un filo d’olio a chiudere il piatto e buon appetito.

Buon fine settimana e ricordate sempre che il cibo è vita quindi meglio sia buono!

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