E’ morto Maurizio Costanzo: aveva incrociato più volte la Valle d’Aosta

Il giornalista e conduttore tv ha lavorato anche in Valle d'Aosta dove nel 1989 ha diretto il Premio cinematografico “La Grolla d'oro” promosso dalla Regione e dal Casinò de la Vallée.
Maurizio Costanzo
En souvenir

Maurizio Costanzo si è spento oggi, venerdì 24 febbraio, a Roma all’età di 84 anni. Giornalista, conduttore tv, autore, sceneggiatore, Costanzo per oltre 40 anni è stato il re indiscusso dei talk show televisivi, format a cui deve la sua popolarità, a partire dal 1976 quando in Rai condusse “Bontà loro”.

Per il grande pubblico il suo nome è poi indissolubilmente legato al programma notturno di mediaset “Maurizio Costanzo show” in onda dal 1982. Sul palco del Teatro Parioli si sono avvicendati centinaia di ospiti tra cui anche Giuseppe Bertuna, meglio conosciuto come Pino America, personaggio noto ad Aosta e non solo.

Maurizio Costanzo ha incrociato più volte la Valle d’Aosta e in particolare Saint-Vincent e il Casinò della Vallée d’Aoste nel corso della sua lunga carriera. Nel 1989 è stato il cerimoniere del Premio cinematografico “La Grolla d’oro” promosso dalla Regione e dal Casinò. Sotto la sua direzione il Premio si è aperto, oltre che ai film, a programmi televisivi di fiction, promo e spot tv, videoclip, documentario e perfino fotografia per tener conto delle innovazioni che hanno sconvolto la produzione e il consumo di immagini.

Nel 2007 aveva anche moderato, sempre a Saint-Vincent, la tavola rotonda “La fiction tra innovazione e tradizione. Generi, temi e nuovi linguaggi. Evasione o realtà? Il rapporto tra il mondo reale e quello immaginario della fiction” organizzata nell’ambito del “Premio Saint Vincent per la Fiction”.

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