Sabato 27 giugno, a partire dalle 9.30, una panchina di Via Croce di Città ad Aosta sarà arricchita, per 24 ore, da una composizione floreale e diventerà un “giardino per un giorno”.
Anche il capoluogo regionale, infatti, aderisce alla mobilitazione “Ripartiamo con un fiore“, che si svolgerà nel pieno rispetto delle misure di sicurezza anti virus a colpi di petali e colori, ed è organizzata dalla Coldiretti in collaborazione con AFFI (Associazione Floricoltori e Fioristi Italiani) e Federfiori e coinvolgerà tutta l’Italia, da Venezia con la gondola fiorita in Piazza San Marco fino a Napoli in piazza Mercadante con la statua infiorata fino alla Capitale.
I fiori e le fronde sono quelli dei vivaisti italiani, messi in ginocchio dalla crisi generata dal coronavirus per il lockdown e la pioggia di disdette per la cancellazione di matrimoni, eventi e cerimonie come mai era accaduto nella storia del nostro Paese.
“L’iniziativa “Ripartiamo con un fiore” testimonia il grido di dolore di un settore strategico per l’economia, il lavoro e la qualità della vita nella nostra Regione come in italia, messo a rischio prima dalla concorrenza sleale di importazioni dall’estero e adesso dal crollo delle vendite causato dalla pandemia con il record storico negativo di piante e fiori mandati al macero”, commenta Elio Gasco, Direttore di Coldiretti Valle d’Aosta.
Per l’occasione, inoltre, a livello nazionale verrà diffuso l’esclusivo report di Coldiretti su “Il crack dei fiori italiani al tempo del coronavirus” con dati, prospettive e analisi.