MG è un marchio storico dell’auto britannica e non solo. Nasce esattamente cento anni fa, nel 1922, ed è l’acronimo di Morris Garages, dal nome del fondatore. Dopo la seconda guerra mondiale, siamo nel 1952, MG entra a far parte della BMC (British Motor Corporation) e successivamente della Leyland Austin Rover. MG è conosciuta per la produzione di vetture sportive caratterizzate da una certa semplicità costruttiva, non disgiunta dalla leggerezza, terreno di elezione anche di altri marchi illustri, come Lotus, Morgan e Caterham. A metà anni ottanta del secolo scorso, Austin utilizzò MG per la Metro, una protagonista dell’epopea rallystica delle Gruppo B.
MG vive parecchie vicissitudini nella sua storia e dal 2009 è diventata proprietà della Casa cinese SAIC Motor. Nuova proprietà e nuovi indirizzi. Ne è esempio la ZS, che viene definita una vettura per famiglie, non certo una sportiva. È una crossover: le sue linee sono sobrie e coerenti, ma le concavità laterali, indovinate, rappresentano, a nostro avviso, un omaggio, seppure timido, al passato racing. Piacevole anche la griglia anteriore a forma di diamante, con i proiettori a LED. Le dimensioni situano la ZS a metà tra una city car e un crossover imponente. La soglia ideale dei quattro metri e mezzo non viene superata (si resta a 4.32 metri), la larghezza è contenuta (1.81 metri), per un’altezza di 1.65 metri. Risultato? Maneggevolezza nel percorso urbano e comodità, anche per i passeggeri posteriori, per tragitti più lunghi, ai quali giova anche un bagagliaio con una capacità di 448 litri, che diventano 1166 abbattendo i sedili posteriori. All’interno, un pratico display touchscreen da 10”1 per un infotainment compatibile con Android Auto e Apple CarPlay di serie.
I sedili sono in ecopelle nella versione luxury e l’abitacolo in generale è realizzato con materiali di buona fattura e qualità. Non mancano, a livello di sicurezza, dispositivi quali i sensori di parcheggio posteriori, ABS, EBD, frenata automatica di emergenza, alert traffico laterale e Hill Launch Assist. Due le motorizzazioni, entrambe a benzina. Iniziamo dal 1.5 litri, quattro cilindri, da 106 cavalli e 141 Nm di coppia motrice, con velocità massima di 175 chilometri orari e accelerazione da 0 a 100 chilometri orari in 10”9. L’altro propulsore è un 1.0 litri tre cilindri turbo da 112 cavalli e 160 Nm di coppia, per una velocità massima pari a 180 chilometri orari e un’accelerazione da 0 a 100 in 11”2. I consumi sono dichiarati in 15.2 chilometri con un litro. Due gli allestimenti: comfort e luxury, che offre, tra gli altri, cerchi in lega da 17”, telecamera parcheggio, sedili anteriori riscaldati, navigatore satellitare e tetto apribile panoramico. Prezzi a partire da euro 16.190.
Enrico Formento Dojot