I ru de l’adret, fra Aosta e Roisan

Le guide naturalistiche di Percorsi Alpini propongono un itinerario adatto alle giornate primaverili alla scoperta di tre ru di bassa quota: il ru Champapon, il ru Prévot e il ru Pompillard.
L'acquedotto di Grand Arvou
Montagna e dintorni

L’itinerario, adattissimo a una giornata primaverile, conduce alla scoperta di tre ru di bassa quota, posti sul versante adret della bassa Valle del Gran San Bernardo ed in particolare il ru Champapon, il ru Prévot e il ru Pompillard, fra i comuni di Aosta, Saint-Christophe e Roisan. Camminare lungo i ru è un vero piacere: pendenze lievi, colorate fioriture di stagione, un susseguirsi di scorci panoramici sulla piana di Aosta ma anche interessanti tappe dal valore culturale e naturalistico.

Lasciata l’auto nel parcheggio della Riserva Naturale Tsatelet in località Chiou, si tiene la destra percorrendo per pochi metri la strada asfaltata fino imboccare una poderale sulla sinistra che sale verso Senin in mezzo ai prati (segnavia n° 26). Dopo una breve salita, in corrispondenza del segnavia n°26, prendere la biforcazione a sinistra in direzione Roisan che, nel giro di poco, conduce a una meraviglia dell’uomo: il ponte acquedotto di Grand Arvou.

Si tratta di un ponte acquedotto di epoca medievale, costruito sopra una stretta gola scavata dal torrente Parléaz. Questa spettacolare opera idraulica permette al ru Prévot (chiamato anche ru du Prévôt, ru du Seigneur de Quart) di convogliare le acque sui versanti assolati di Saint-Christophe. Non mancate di affacciarvi alla piccola cancellata per osservare l’acqua scorrere in un lungo corridoio coperto da un tetto in lose. Scendete i gradini in tronchi fino ai pannelli esplicativi per svoltare a destra oltrepassando un ponticello da cui si gode dal basso una bella vista del monumento.

Proseguite dritto attraversando la frazione di Serod e imboccare il sentiero n. 26/105 che, salendo per superare un dislivello di circa 150 metri, raggiunge il ru Pompillard all’altezza delle case di Tramouail, attraversando verdeggianti boschi di roverella. Si svolta a sinistra (sentiero n°26 direzione Roisan) e si cammina lungo una facile e piacevole strada poderale che in circa 3 kilometri conduce alle prime frazioni di Roisan. La vista è aperta sulla piana di Aosta, circondata dalle cime più caratteristiche: la sagoma inconfondibile del Grand Combin, le cime “quasi gemelle” della Becca di Nona e Mont Emilius ma anche la svettante Grivola e il vicino Grand Nomenon.

Dopo una pausa rinfrescante alla fontana del villaggio si riprende il percorso. Superate le case della frazione si svolta a sinistra e dopo un breve tratto in discesa si prende subito a destra(segnavia n°26) per ritornare sul tracciato sterrato del ru Pompillard. Poco prima del cimitero imboccare sulla sinistra il sentiero contrassegnato dalle paline Ru Champapon e Ru Prevot che, in discesa, porta alla chiesa parrocchiale di Roisan. Mantenere la destra fino a raggiungere e attraversare la strada regionale, quindi svoltare a sinistra e subito a destra in direzione della frazione Adret (Segnavia giallo direzione Variney). Giunti in fondo al villaggio e superato il piccolo parcheggio frazionale, si prosegue dritto in mezzo ai prati lungo una mulattiera bordata da una vecchia staccionata in legno, che dopo circa 100 metri si trasforma in un bel sentiero. Per non calpestare i prati che a questa stagione sono in piena fioritura e si preparano alla fienagione, occorre attraversare la strada poderale del Ru Prévot e continuare lungo il sentiero che conduce fino al Ristorante Pizzeria La Meule. Qui occorre svoltare a sinistra (segnavia blu Itinéraire Ru Pompillard) e percorrere la strada asfaltata a basso traffico veicolare per circa 500 metri, fino a un bivio contrassegnato dalla medesima segnaletica. Si imbocca una mulattiera piacevolissima che segue il corso del ru Champapon e porta ad attraversare prati in fiore, bei boschi di latifoglie mentre con lo sguardo si spazia fino alla Punta Chaligne.

Si giunge alla frazione di Closellinaz di Roisan. Dopo un breve tratto asfaltato, lungo il quale ci si imbatte nella piccola cappella di San Tommaso di Canterbury, si mantiene la sinistra per imboccare nuovamente la mulattiera. All’altezza delle case di Câche si ritorna su asfalto, si attraversa la strada regionale, si svolta a destra e dopo una breve salita si riprende la mulattiera di prima. La si percorre tutta fino a incontrare una strada in salita. Si svolta a sinistra e subito dopo a destra (indicazione sentiero 26 sul muro della strada) per ritornare alla frazione Serod e al ponte acquedotto di Grand Arvou. Da qui si percorre a ritroso il primo tratto dell’andata fino a tornare all’auto.

Prima di rincasare si consiglia una visita alla Riserva Naturale di Tzatelet, fra bellissimi boschi di roverella, fino allo spiazzo erboso di “quota BP”, tanto cara agli Scout.

L’itinerario può essere percorso a piedi o, con qualche piccola accortezza, in mountain bike.

Data: su richiesta da marzo ad ottobre
Segnavia: 26, 105, segnaletica blu “Itinéraire Ru Pompillard”
Dislivello: 300 m circa
Itinerario circolare: 12 km circa

Info e prenotazioni: 344 293 4602

info@percorsialpini.com

www.percorsialpini.com

Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità di Aosta Sera? Iscriviti alla nostra newsletter.

Articoli Correlati

Montagna e dintorni

Fai già parte
della community di Aostasera?

oppure scopri come farne parte