“Il bosco dei folletti”: una passeggiata rigenerante a Rhêmes-Saint-Georges

Le guide naturalistiche di Percorsi Alpini propongono un’escursione nel Parco nazionale del Gran Paradiso dove la magia della natura aiuta a lasciare da parte la vita frenetica per immergersi in un bellissimo bosco.
bosco
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Lasciata l’auto al piazzale della chiesa di Rhêmes-Saint-Georges ci si incammina su di una stradina che dopo un paio di tornanti diventa poderale e da dove, se c’è ancora neve, si possono mettere ai piedi le ciaspole. Siamo all’interno del Parco nazionale del Gran Paradiso dove la magia della natura ci aiuta a lasciare per un attimo da parte la vita frenetica per immergersi in un bellissimo bosco. Dopo alcuni minuti si raggiunge un bivio con un pannello segnaletico in legno: qui si svolta a destra, seguendo le indicazioni per Verrogne. La salita è dolce e l’ombra degli alberi ci accompagna in questo ambiente fatato abitato da Scoiattoli rossi, Caprioli, Galli forcelli e tutti quei piccoli e timidi animali che mai si fanno vedere ma che ricamano la neve con le loro infinite tracce. Questo bosco è principalmente costituito da Abeti rossi, quelli che tutti conosciamo come alberi di Natale. Le loro folte chiome giungono fino a terra incastrandosi spesso nella neve, creando piccoli anfratti e nascondigli per animali come la Lepre bianca. I suoni della natura ci cullano, giochi di luci e ombre ci incantano e ci trasportano in un mondo un po’ magico.

Proseguendo, si superano alcuni tornanti che fanno prendere leggermente quota e si prosegue lasciandosi tentare da alcuni interessanti scorci sulle guglie rocciose della Becca di Tos. Dopo una mezz’ora di passeggiata si incontra il casolare di Ronc e si prosegue per un lungo tratto relativamente rettilineo: la salita è lieve, costante e senza particolari strappi. Dopo aver attraversato una zona di Larici radi si intravedono i primi casolari di Verrogne, un piccolo villaggio di case tipiche valdostane in pietra e legno abbarbicato in questo piccolo angolo di paradiso.

Continuando sulla poderale si supera il villaggio e si procede per la pista forestale segnata in giallo con il numero 5. Dopo una ventina di minuti si attraversano un paio di canaloni dove il sentiero si ristringe molto e dove bisogna fare attenzione che le condizioni del manto nevoso siano stabili e che dalle cime più in alto abbia già scaricato i cumuli di neve invernali. Si cammina praticamente in quota per una mezz’oretta fino a raggiungere un altro piccolo nucleo di case chiamato Traverse. Da qui si incrociano il sentiero numero 4 che sale in direzione del casotto del Mont Blanc, la poderale che scende dolcemente e il sentiero che sale direttamente dal paese di Rhêmes-Saint-Georges. Per la discesa abbiamo la possibilità di scegliere se scendere molto dolcemente con la poderale o direttamente attraverso il bosco con la possibilità di incrociare qui e là qualche…folletto!

Data: su richiesta tutto l’anno

Tempo di salita: 2h00 – circa di salita

Dislivello:  350 m circa

Quota partenza: 1234 m

Quota arrivo: 1593  m

Info e prenotazioni:

344 293 4602 / 344 293 4564

info@percorsialpini.com

www.percorsialpini.com

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