Laghi di Champlong: suggestiva camminata tra alpeggi e specchi d’acqua

Le guide naturalistiche di Percorsi Alpini propongono una passeggiata poco impegnativa adatta a tutta la famiglia.
Il lago di Champlong
Montagna e dintorni

Nel territorio de La Magdeleine si trova un susseguirsi di laghi, pascoli e boschi che rendono incantevole una passeggiata poco impegnativa adatta a tutta la famiglia. I laghi di Champlong sono in tutto tre, l’ultimo dei quali sito a 2.315 metri di quota.

Per raggiungere i laghi si deve lasciare la macchina al villaggio di Artaz nel comune de La Magdeleine. Prendendo il sentiero n. 3 si percorre inizialmente una vecchia mulattiera, procedendo successivamente, per un brevissimo tratto, su una strada asfaltata per poi immettersi su di un sentiero avvolto dall’ombra leggera di larici. Dopo un breve tratto si raggiunge un primo lago, il lago Crous, circondato dai pascoli verdeggianti dell’alpeggio limitrofo. Si procede lungo il sentiero e dopo un tratto in salita si arriva a monte del Col Pilaz, dove si trova un piccolo lago che durante la stagione estiva arriva a prosciugarsi completamente e accanto al quale è situata una piccola area pic-nic per chi volesse concedersi una sosta. Da questo laghetto, si procede sulla strada sterrata con una pendenza significativa ma il paesaggio che ci circonda fa dimenticare la fatica: è un susseguirsi di larici e abeti, un gioco di luci, ombre e profumi che cattura tutti i sensi.  Se si ha la fortuna di passare di qui durante la fioritura dei rododendri si rimane davvero incantati dal color rosa predominante.

La strada prosegue passando vicino a dei ruderi di vecchi alpeggi che ancora racchiudono il fascino di un tempo perduto. Procedendo si arriva al lago Charey, inizialmente nascosto dai larici,  ma che appena ci si avvicina si svela in  tutta la sua bellezza. Qui il panorama lascia senza parole: si spazia dal monte Cervino al monte Tantanè. Vale la pena prendersi qualche minuto per ammirare il paesaggio ricco di fascino, cullati dal silenzio della natura.

Proseguendo poi lungo la strada poderale si raggiunge un alpeggio con pascoli di mille colori. La strada presenta dei tratti ripidi alternati a tratti leggermente più pianeggianti. Dopo circa trecento metri si raggiunge il bivio che porta al monte Tantanè. Per gli appassionati di archeologia, ai piedi del monte stesso si trovano i resti di alcune abitazioni risalenti all’età del ferro, sito ricco di mistero e di fascino di un mondo antico.

A questo punto, il bosco lascia il posto ai pascoli di alta montagna e il paesaggio ci incanta nuovamente. Proseguendo, si raggiunge l’alpeggio Champlong  con il primo dei tre laghi a circa 10 metri, i successivi due laghi li si incontra procedendo lungo la strada.

E se a questo punto vi incuriosisce scoprire cosa si nasconde dietro il crinale, si può procedere per qualche metro per poi perdersi con lo sguardo sul vallone di Chamois: la bellezza del paesaggio farà sicuramente dimenticare la fatica della salita.

 

Data: su richiesta da giugno a ottobre (www.percorsialpini.com – 3442934602)
Segnavia: n. 3
Difficoltà: E
Tempo di percorrenza: 2h00
Dislivello: 595 m
Quota partenza: 1.720 m
Quota arrivo: 2.315 m

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