L’atleta del Team Crazy – Hoka One One è apparso molto affaticato e provato dall’afa. Ha mangiato un po’ di frutta, melone e uva, bevuto tanta acqua e riempito le borracce. Ritirati Oscar Perez, John Tidd e Giulio Ornati.
La valdostana, compagna di Collé, è seconda nella classifica femminile dietro alla lanciatissima Silvia Trigueros Garrote. Ritmi altissimi anche per Erik Machet, 17°.
Il valdostano sarà ai nastri di partenza del TotDret, assieme a Fabienne Sava Pelosse (Rodano Alpi – Francia), Lino Cianciotto (Sardegna), Massimo Cavenago (Lombardia) e Moreno Pesce (Veneto).
Domenica 9 settembre prenderà il via il durissimo endurance trail da 330 km, mentre martedì è la volta del Tot Dret. Più di 70 i valdostani al Tor, oltre 90 per il Tot Dret: un posto sul podio è alla portata di Collé, Cavallo, Benvenuto e altri.
E’ la prima italiana a trionfare nella “gara delle gare”. Partita senza troppo forzare, Canepa ha alzato il ritmo da metà gara in poi risalendo la classifica, fino a conquistare la prima piazza. A quel punto non si è più voltata indietro.
Dopo i successi del 2013 e del 2015, il transalpino raggiunge così François D'Haene e Kilian Jornet Burgada nell’albo d’oro della corsa, con 3 primi posti.
Dopo la partenza di ieri da Courmayeur con ben 2147, la gara da 101 km è alle battute finali. Nella UTMB dopo 100 km Francesca Canepa è 4°. Nella PTL ritiri per Alida Foudon e Michele Zenato.
Anche se non ha replicato il quinto posto dell’anno scorso, il valdostano è stato il migliore azzurro ed ha mancato il decimo posto per un solo minuto. La gara è stata vinta dal cinese Erenjia Jia.
La valdostana del Team Salomon è la prima donna italiana al traguardo dei 121 km in 18h56’08”. Vittoria per il polacco Swierc, 63° Marco Bethaz, ritirato Erik Pinet. Bene anche le giovani della YCC Lorenzi e Glarey.
L’Ultra-Trail du Mont-Blanc entra nel vivo e vede i valdostani grandi protagonisti nella gara da 40 km: Vuillen è primo nella classifica Veterani 2 e 10° assoluto, 5° femminile Katrin Bieler, 13° Calandri.
Centinaia di runner giunti in Valle d’Aosta da 20 differenti nazioni, per cimentarsi su 4 percorsi differenti. Questa sera al via la 144km (8240m D+), domenica all’alba la 50km (3940 D+), poi a seguire la 20km (850D+) e il mini trail da 4,5km.
Un’edizione che lascerà il segno, con 1060 partecipanti e tanto entusiasmo. Dietro al “mago” Farcoz e Pasini, mentre tra le donne vince Chollet su Giovando e Kuzminska. L’Aosta-Comboé va a Dennis Brunod e Charlotte Bonin.
Domenica 15 luglio il via all’affascinante gara, con tre diverse opzioni: Aosta-Becca di Nona, Aosta-Comboé e Montée des Gourmands, non competitiva enogastronomica. Maguet, Farcoz e Giovando i favoriti.
Il podio della gara più lunga è completato da Caimi e Fornoni e Glarey e Canepa, mentre nella 27 km da Maxim e Dagostino e Vallet e ancora Canepa. Presenti alla manifestazione anche i genitori di Luca Borgoni.