Accoglienza profughi in Valle d’Aosta: “Qualcuno più straniero di altri”

Refugees Welcome Aosta così come altri operatori dell’accoglienza si interrogano sul fenomeno straordinario di mobilitazione nei confronti dei profughi ucraini: “Per gli africani è sempre stato difficile trovare famiglie che accogliessero e molti di loro, nonostante abbiano un lavoro, non riescono a trovare qualcuno che gli affitti casa”.

Aosta aderisce alla Rete Sai per l’accoglienza dei profughi afghani

Il Capoluogo si unisce al Sistema di accoglienza e integrazione composto da Saint-Vincent (capofila), Saint-Rhémy-en-Bosses e Champorcher che ospitano in tutto 25 richiedenti asilo, in attesa del decreto della Ministra dell’Interno Lamorgese sulle coperture finanziarie statali.

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