Nell’inverno 2023/24 lo scioglimento dei ghiacciai ha rallentato, ma il bilancio resta negativo
A dirlo è l’Arpa. Grazie ad un inverno più ricco di precipitazioni e a una primavera più fredda la perdita è stata “meno severa”, ma i ghiacciai – in particolare il Rutor ed il Timorion – “denotano una costante tendenza al ritiro”.
Concorsi, Arpa assume un collaboratore tecnico professionale
L’Agenzia ha pubblicato un bando di concorso pubblico per esami per un posto a tempo pieno e indeterminato. La domanda di ammissione, da produrre esclusivamente via procedura telematica, è da consegnare entro venerdì 8 novembre,
Come sta il permafrost nell’area alpina?
Il dato emerge da uno studio internazionale al quale ha contribuito anche Arpa Valle d’Aosta. Spiega il tecnico dell’Agenzia Paolo Pogliotti: “In tutte le Alpi si registra un trend di degradazione del permafrost”.
Come stanno i torrenti valdostani?
A spiegarlo l’aggiornamento dello stato di qualità dei torrenti condotto da Arpa VdA. Lo stato chimico è buono, così come quello ecologico, tranne per il torrente Boccoil. Più del 50% dei corpi idrici fortemente modificati non raggiunge invece il buon potenziale ecologico.
La Cogne Acciai Speciali è diventata meno rumorosa
A dirlo un report scientifico di Arpa sul monitoraggio dell’impatto acustico dell’acciaieria. L’abbassamento è legato all’installazione, nel 2019, della Dog House e si concentra maggiormente nell’area a nord. Si parla di 2 dB in meno di giorno e circa 4 di notte.
Dalla Nuova Zelanda alla Valle d’Aosta, studiando in viaggio i raggi UV
Martin Allen, professore all’università di Canterbury, in Nuova Zelanda, è anche un appassionato ciclista. Parteciperà a diverse gare ciclistiche GranFondo in Europa con i suoi dosimetri per misurare l’esposizione ai raggi UV. Ed è stato qui per una collaborazione con Arpa.
Le polveri sottili della Pianura Padana sono arrivate anche in Valle d’Aosta
Da diverse settimane in tutta la Pianura Padana persistono concentrazioni elevate di polveri sottili che hanno superato i limiti previsti. Le stazioni di Arpa VdA “hanno rilevato un improvviso aumento delle concentrazioni di polveri”, soprattutto nell’area di Donnas.
La qualità dell’aria nel 2023 è stata buona. Ma il problema rimane l’ozono
Il dato emerge dal rapporto sintetico sulla qualità dell’aria in Valle d’Aosta redatto dall’Arpa. Nel 2023 sono stati rilevati superamenti del valore obiettivo dell’ozono per la protezione della salute umana a Donnas e Aosta e per la protezione della vegetazione a La Thuile.
La qualità dell’aria a luglio: elevato l’ozono, diversi i superamenti dei limiti in Valle
A segnalarlo, nel suo report mensile, è l’Arpa Valle d’Aosta. Nel dettaglio, a luglio sono risultati 14 superamenti a Pont-Saint-Martin, mentre nella città di Aosta sono stati cinque nella stazione di rilevamento di via Liconi. Nella media del periodo, e ampiamente sotto i limiti normativi, Pm10, Pm2.5 e biossido di azoto.
Il 2022 è stato l’anno più caldo dal 1961 secondo il Rapporto Snpa
Il dato emerge dal Rapporto “Clima Italia” 2022 del Sistema nazionale protezione ambiente. Nella parte dedicata alla nostra regione ha contribuito Arpa VdA, che spiega come “in diverse occasioni è stato raggiunto il minimo storico dall’inizio delle misurazioni” della neve.
Concorsi: l’Arpa Vda assume un collaboratore tecnico professionale
Richiesta la laurea in scienze biologiche o biotecnologie. Domande entro il 9 giugno 2023.
Com’è stata la qualità dell’aria in Valle d’Aosta nel 2022?
Dal rapporto sintetico sulla Qualità dell’aria stilato da Arpa emerge che l’aria nel 2022 è stata “complessivamente buona”. Alcuni dati di confronto oscillano – dopo un 2019 dal meteo peculiare ed un 2020 influenzato dalle restrizioni dovute alla pandemia -, con nel mirino l’ozono, l’inquinante “critico”.
Anche Arpa VdA ha partecipato alla conferenza di Icos sulla neutralità climatica
“Condividere le nostre esperienze nel campo del monitoraggio della CO2 e discutere con chi si occupa della definizione del ruolo degli ecosistemi nelle politiche climatiche Europee è stata un’enorme opportunità “, ha spiegato Marta Galvagno di Arpa Valle d’Aosta.
Cambiamenti climatici, parla l’Arpa: “Non sono cicli naturali e non è sempre stato così”
A dirlo, questa mattina durante i lavori dell’Osservatorio della qualità dell’ambiente urbano, è stato il ricercatore ambientale dell’Arpa Valle d’Aosta Edoardo Cremonese: “Ci stiamo scaldando, non è mai successo con questa rapidità negli ultimi diecimila anni”. Le prospettive – ad usare un eufemismo – non sono rosee, ma le vie d’uscita ci sono.
Concorsi: i comuni cercano 18 operai autisti, l’Arpa VdA un collaboratore tecnico
Per la partecipazione al concorso da operai autisti è richiesta la licenza media e il possesso delle patenti B, C, D e carta conducente. Per Arpa Vda la laurea. Domande entro il 4 agosto.
La qualità dell’aria in Valle d’Aosta nel 2021 è stata molto buona
A dirlo è l’Arpa Valle d’Aosta, nel suo report sulla qualità dell’aria. I livelli degli inquinanti e delle polveri sottili sono rimasti tutti sotto i limiti normativi a parte l’ozono, per il quale si conferma il superamento dell’obiettivo a lungo termine come negli scorsi anni.