Marco Aicardi, il medico 38enne a giudizio per omicidio colposo, in relazione al decesso della piccola Valentina Chapellu, è stato sentito nell’udienza di oggi, martedì 6 dicembre. “Sono stato linciato sui social”, ha detto.
Nuova udienza quest’oggi, martedì 22 novembre, del processo in cui è imputato il pediatra Marco Aicardi (38 anni, Verrayes), in relazione alla morte della piccola Valentina Chapellu, sopraggiunta il febbraio 2020 in un ospedale torinese.
L’imputato è il medico Marco Aicardi, che aveva visitato Valentina Chapellu, morta a 17 mesi il 17 febbraio 2020 all’ospedale torinese Regina Margherita, ventiquattr’ore prima che la situazione precipitasse.
Affronterà il processo per omicidio colposo con dibattimento ordinario, dal prossimo 25 ottobre, Marco Aicardi (38 anni, Verrayes). Il medico visitò la piccola Valentina Chapellu, morta a 17 mesi, 24 ore prima che la sua situazione precipitasse.
Il Gip del Tribunale ha disposto che ad occuparsi dell'incidente probatorio sarà la dottoressa Immormino di Torino, che avrà tre mesi per completare l’esame. Dovrà accertare soprattutto la sussistenza di un nesso tra le condotte dei tre medici indagati e la morte della piccola.
La Procura ha inoltre avanzato istanza di archiviazione per un quarto medico coinvolto nell’inchiesta per omicidio colposo avviata dopo che la piccola Valentina Chapellu era deceduta al “Regina Margherita” di Torino, lo scorso 17 febbraio.
Chiusa, dall’anatomo-patologo cui era stata affidata, l’autopsia sulla bimba morta al “Regina Margherita” di Torino, dopo quattro visite al “Beauregard” di Saint-Christophe. Per i fatti, restano indagati quattro pediatri.
La definizione esatta del quadro che ha condotto al decesso della piccola Valentina Chapellu si potrà avere tuttavia solo con il completamento della consulenza, che include esami di laboratorio e istologici.