Processo sulla centralina di Oyace, due patteggiamenti e tre assoluzioni
Dopo la modifica dell’accusa, passata a corruzione impropria, all’ex sindaco Domaine e al già assessore a Bionaz Petitjacques il Gup Paladino ha applicato la pena concordata di un anno e sei mesi. Proscioglimento, invece, per gli imputati di falso.
Centralina di Oyace, chiusa l’inchiesta della Procura: quattro indagati
Si tratta dell’ex sindaco Remo Domaine (51 anni), del suo successore Sandro Favre (51), dell’impiegato della “ServiziVdA” Flavio Petitjacques (44) e del già segretario comunale Roberto Trova (64). Le accuse, mosse a vario titolo, sono di corruzione e falso.
Corruzione ad Oyace, Remo Domaine per più di un’ora davanti al giudice
Si è tenuto nella mattinata di oggi, martedì 16 giugno, l’interrogatorio di garanzia dell’ex sindaco accusato di aver stretto un “patto corruttivo” per la costruzione di una centralina idroelettrica.
Oyace, dopo l’arresto del Sindaco si cercano convergenze. Con l’ombra del commissariamento
Il Consiglio comunale si riunirà il 18 giugno per la presa d’atto della sospensione del Primo cittadino Domaine, ai domiciliari con l’accusa di corruzione per atti contrari ai doveri d’ufficio. Entro l’8 luglio c’è tempo per trovare un nuovo Sindaco e una nuova Giunta.
Corruzione, stop al procedimento di costruzione della centralina a Oyace
E’ la decisione che arriva dall’Assessorato regionale alle Finanze e che è stata comunicata nei giorni scorsi al Comune di Oyace.