Positivi al Covid sorpresi fuori casa: denunciati

Il 1° maggio in un bar della periferia di Aosta, i militari hanno trovato quattro clienti ed il gestore che ascoltavano musica ad alto volume e bevevano tranquillamente all’interno del locale. Gli avventori sono stati sanzionati; mentre per il gestore è stata disposta la chiusura del locale per 5 giorni.

Coronavirus, la Valle d’Aosta rischia di tornare in zona rossa

I contagi superano i 250 ogni 100mila abitanti, negli ultimi sette giorni. Per scongiurare il “rosso”, dopo una sola settimana in “arancione”, la Regione ha aperto un dialogo con la Cabina di regia nazionale chiedendo di guardare l’andamento nel complesso, dove Rt e incidenza continuano a migliorare.

In Italia la pandemia rallenta, la Valle in ritardo di un paio di settimane

La stima di Rt regionale ha finalmente varcato la soglia dell’unità – spiega il dottor Luca Peano – e possiamo immaginare, almeno nelle prossime due settimane, un andamento favorevole con riduzione dei parametri sotto controllo, decessi inclusi. La campagna vaccinale procede regolarmente, ma in leggero ritardo.

Coronavirus, i medici di famiglia vaccineranno con Johnson&Johnson

A spiegarlo l’Assessore alla Sanità Roberto Barmasse, dopo l’incontro tra Usl e medici di Medicina generale: “Le dosi che ci hanno distribuito ieri verranno date a loro. Ovviamente dovremmo modificare la platea perché questo vaccino va somministrato dai 60 anni in su”.

Fai già parte
della community di Aostasera?

oppure scopri come farne parte