Anche la “lavanderia” delle tangenti nella corruzione sotto il Cervino
Il funzionario Fabio Chiavazza, arrestato nell’inchiesta “Do Ut Des”, avrebbe “ripulito” 70mila euro di proventi illeciti attraverso false fatturazioni. Ecco come.
Come le gare venivano “addomesticate” dalla corruzione sotto il Cervino
Sono otto le opere su cui, stando all’ordinanza del Gip Colazingari, il patto corruttivo all’ombra della “Gran Becca” avrebbe pesato. Eccone l’elenco e gli strategemmi cui gli indagati sarebbero ricorsi per ottenere il risultato da loro auspicato.
Quel “patto” tra due indagati per la corruzione sotto il Cervino
Come il funzionario Fabio Chiavazza, ritenuto la figura chiave del “sistema” in grado di “addomesticare” le gare a Valtournenche, arriva al comune sotto la “Gran Becca”? Lo raccontano le carte dell’inchiesta.
Nemmeno le scuole risparmiate dalla corruzione sotto il Cervino
Tra le gare ritenute “addomesticate” da Procura e Carabinieri, anche quelle per la progettazione e i lavori di adeguamento antisismico e messa a norma antincendio delle scuole medie di Valtournenche. Cinque gli indagati.
Corruzione e appalti pilotati sotto il Cervino: quindici indagati
Dall’indagine “Do Ut Des” dei Carabinieri, coordinata dal pm Ceccanti, accuse di varia natura per tecnici comunali, professionisti e imprenditori. Quattro arresti, altrettante misure cautelari e sette denunciati a piede libero.
Appalti pubblici, operazione dei Carabinieri: 4 arresti
Una sessantina di militari ha eseguito otto misure cautelari nei confronti di un ex tecnico comunale di Valtournenche, Fabio Chiavazza, di tre imprenditori e quattro liberi professionisti. Maggiori dettagli in mattinata.