Dal telecontrollo alla formazione dei giovani: in Valle d’Aosta un piano sui defibrillatori

Approvato nei giorni scorsi dalla Giunta regionale prevede l’implementazione di un sistema di telecontrollo remoto dei DAE, ma anche una campagna informativa nelle scuole superiori per diffondere la cultura del primo soccorso e dell’intervento precoce in caso di arresto cardiocircolatorio
È stato approvato il Piano per l’utilizzo dei defibrillatori sul territorio valdostano

Ad approvarlo la Giunta regionale. L’atto prevede l’implementazione di un sistema di telecontrollo remoto dei defibrillatori DAE presenti sul territorio, e una campagna informativa – sulle manovre salvavita ed il funzionamento del sistema DAE – nelle scuole superiori.
Installato un nuovo defibrillatore sotto i portici del Municipio di Aosta

A renderlo noto il Comune, che ringrazia “Les amis du coeur”. Grazie all’associazione negli ultimi due anni e mezzo sono stati installati circa 40 defribillatori in tutta la regione.
Il Comune di Quart ha un nuovo defibrillatore automatico esterno

Le dottoresse della Farmacia di Quart hanno reso disponibile il proprio apparecchio mentre il Comune ha acquistato la teca riscaldata posizionata nel porticato di Villa Pesando, al Villair. Il nuovo Dae va ad aggiungersi ai cinque già presenti, oltre a quello alla Fondazione Ollignan donato da Les Amis du Coeur.
Aosta avrà altri quattro defibrillatori per il pronto intervento

A spiegarlo, oggi, il presidente dell’Associazione Les amis du cœur Giuseppe Ciancamerla. Gli apparecchi saranno posizionati in piazza della Repubblica, piazza Chanoux, piazza Giovanni XXIII e alla Porta Pretoria e si aggiungono a quelli già esistenti, tre dei quali in altrettante farmacie comunali. Intanto, parte la campagna “Le noci del cuore”.
14 nuovi defibrillatori in Valle d’Aosta e 14 corsi gratuiti di primo soccorso

Fino al 31 marzo i Volontari del Soccorso valdostani organizzano Dae first Responder, corsi di formazione all’uso del defibrillatore semiautomatico in 14 comuni, dove sono stati stanziati altrettanti nuovi defibrillatori. Si prevede la formazione di 400 persone, per rendere la Valle d’Aosta una regione il più cardioprotetta possibile. Com’è ora la situazione?