L’uomo, dipendente delle funivie Piccolo San Bernardo, era impegnato in alcune operazioni di manutenzione, nella zona all'incrocio tra due piste. L’elisoccorso ha trasportato il ferito all’ospedale “Parini”. Accertamenti sull'accaduto dei Carabinieri.
Il giudice Tornatore ha inflitto 8 mesi di reclusione (pena sospesa) a Fabrizio Merlet, titolare della ditta che eseguiva i lavori nel cantiere di Ayas dove, il 25 ottobre 2017, perse la vita l'idraulico Piero Jaccod, 44 anni.
E' un 41enne, rimasto schiacciato contro la struttura di cui stava curando la rimozione. Soccorso in elicottero, è stato trasportato in Pronto soccorso: sono in corso gli esami di diagnostica, ma non sarebbe in pericolo di vita.
L’impresario Fabrizio Merlet e il professionista Alex Gaspard sono accusati di concorso in omicidio colposo, in relazione all'incidente di cui rimase vittima Piero Jaccod, artigiano che era intento nella posa di una tubazione in uno scavo poi crollato.
In uno scavo, aveva perso la vita, travolto da una massa di terra e pietre, l’artigiano Piero Jaccod, 44 anni. L’accusa per Fabrizio Merlet e Alex Gaspard è di concorso in omicidio colposo.
L’uomo, di origini romene e residente nel bergamasco, è stato ricoverato in rianimazione per il politrauma riportato. I medici si sono riservati la prognosi. Le sue condizioni sono giudicate, al momento, stabili.
Il funerale dell’artigiano morto mercoledì 25 nel tragico incidente di Persiac (Champoluc) si terrà alle ore 15, nella chiesa di San Martino. L’autopsia ha confermato lo schiacciamento sotto terra e detriti quale causa del decesso.
L’incidente si era verificato l’8 maggio 2003. Claudio Pavese, 36 anni di Aosta, era morto precipitando da sei metri di altezza. Il nuovo esame riguarderà la responsabilità del datore di lavoro dell’uomo: accertata in primo grado, ma esclusa nel secondo.