Riforma elettorale, Testolin: “Deve esser patrimonio comune. Ognuno si prenda le proprie responsabilità”
Nella replica al Defr il presidente della Regione Testolin ha fatto un accenno alla mancata riforma della legge elettorale. “Ognuno deve fare un passo avanti, un mezzo indietro per farne due avanti”. Aggravi: “I passi indietro non li deve fare solo l’altra parte”.
Rassemblement Valdôtain ha presentato una nuova proposta di legge elettorale
La proposta prevede, tra le altre, 4 preferenze di cui una di genere, l’indicazione nel programma elettorale dei criteri di scelta del Presidente della Regione, l’abbassamento dell’età minima per essere eletti consiglieri a 18 anni e la soglia di sbarramento al 4,5%.
Un flash mob per la doppia preferenza di genere nella legge elettorale regionale
Valle d’Aosta Aperta ha mandato una lettera al Presidente Mattarella e sta organizzando dei flash mob per mettere pressione sulla Giunta regionale. Obiettivo? Far inserire nella legge elettorale regionale la doppia preferenza di genere come è stato fatto nei comuni d’Italia.
La proposta di legge elettorale degli autonomisti? Per Rete civica è “una riformetta”
A criticare la proposta per una nuovo legge elettorale formulata dalle forze autonomiste è Rete civica: “Non è una proposta di riforma, ma piuttosto di sostanziale continuità dell’esistente. L’elettore continuerà a votare senza sapere con chiarezza chi si intende proporre alla guida del Governo regionale”.
Il centrodestra unito depositerà una nuova proposta di legge elettorale
I dettagli della proposta non si conoscono ancora. Le due leggi, proposte precedentemente da Lega e Forza Italia, verranno ritirate. A prenderne il posto sarà una nuova proposta, unanimemente approvata e condivisa al tavolo con gli alleati di Fratelli d’Italia, Noi Moderati e Udc.
Rete Civica e Pd, proposte a confronto per il futuro del sistema elettorale
Le due proposte di legge presentate da Progetto civico progressista e dal gruppo consiliare Federalisti Progressisti-Partito democratico hanno animato la serata di ieri, 16 giugno, alla Bcc di Aosta. Un confronto “senza esclusione di colpi”.
La proposta di legge elettorale del Pd? Per Rete civica è “pericolosa e incostituzionale”
A scriverlo in una nota è il movimento, che la definisce anche ““inaccettabile” e “assurda”. Critiche anche per la rappresentanza di genere definita nella proposta dem, depositata alla Presidenza del Consiglio Valle: “Migliorativa ma il Pd lascerà cadere quegli elementi. Uno specchietto per le allodole”.
Il gruppo Fp-Pd ha depositato la proposta per la nuova legge elettorale
Il gruppo consiliare Fp-Pd ha depositato una proposta di legge elettorale con premio di maggioranza a 24 per la lista che ottiene il 50% delle preferenze. In caso contrario c’è il ballottaggio. Sulla parità di genere è prevista la presenza di donne in lista fino al 50% e la doppia preferenza di genere e presenza di entrambi i generi in Giunta.
Stabilità, ballottaggio, ritorno alla preferenza di genere. Il Pd lancia la sua proposta di legge elettorale
La proposta, presentata oggi, verrà ora illustrata ai gruppi in Consiglio Valle e alle forze politiche non presenti in piazza Deffeyes. Chi vince – spiegano i “dem” – porta a casa 23 consiglieri su 35, si reintroduce il ballottaggio e liste composte al 50% dai due generi.
Riforma elettorale, l’Uv: “Proposta poco applicabile alla nostra realtà”
In una nota il Mouvement ricorda come “fin dall’inizio, aveva espresso chiaramente la sua opposizione perché ha ritenuto – giustamente – che tale procedura fosse irricevibile dal punto di vista legislativo
Legge elettorale, il Savt si rivolge alla politica: “necessario garantire stabilità”
Dopo una serie di incontri il Sindacato si rivolge agli interlocutori politici e chiedono governabilità e stabilità: “Elementi fondamentali per poter fare programmi a medio/lungo termine, senza che vi siano continui cambi di Governo e di interlocutori”.
Regione, nominata la sottocommissione per scrivere la riforma della Legge elettorale
A farne parte saranno i consiglieri Bertin, Peinetti, Marquis e Daudry, mentre per la minoranza vi ha aderito solo il Movimento 5 Stelle con il Consigliere Vesan. In discussione, questa mattina, anche la revisione della legge sull’esercizio associato di funzioni e servizi comunali.
Riforma elettorale, Rete Civica riapre il dibattito: “Va approvata entro novembre”
Rete Civica diffonde un dossier elaborato da Elio Riccarand e Piero Lucat che descrive l’evoluzione dei sistemi elettorali ed istituzionali nelle Regioni italiane e ricorda agli alleati gli impegni presi. Critiche da Adu Vda.
Il 20 giugno entra in vigore la nuova legge elettorale. Che già traballa
La normativa che prevede preferenza unica, spoglio centralizzato, rappresentanza di genere al 35% e limite dei 3 mandati è già in discussione. Rete Civica presenterà oggi una proposta per “dare potere decisionale diretto agli elettori”, il Front Valdôtain vorrebbe l’elezione diretta del Presidente della Regione. E le elezioni potrebbero allontanarsi.
Perché sono a favore della doppia preferenza di genere e non mollo
Ieri ho letto sui social molti commenti, di uomini ma soprattutto di donne, che con diversi argomenti si scagliavano contro la doppia preferenza di genere o qualsiasi strumento possa in qualche modo favorire le donne nella competizione elettorale.
Legge elettorale, si corre. L’obiettivo è votarla a inizio febbraio
Mentre la politica valdostana si lecca ancora le ferite dopo il “terremoto” giudiziario che si è abbattuto la scorsa settimana, l’urgenza in piazza Deffeyes diventa la Legge elettorale. E la “via” da seguire sembra essere una e una soltanto: la preferenza unica.