Cittadini e associazioni in corteo con Libera per ricordare le vittime di mafia
Cittadini e associazioni hanno risposto all’appello dell’Associazione Libera Valle d’Aosta in occasione della Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie e hanno aderito alla camminata di sensibilizzazione.
Mafie, Don Ciotti ad Aosta: “Bisogna avere il coraggio di avere più coraggio”
L’intervista al fondatore di “Libera contro le mafie”. Don Ciotti era nel salone di Palazzo regionale oggi, martedì 4 aprile, dove ha incontrato, in due tornate, gli studenti che non avevano potuto partecipare alla manifestazione nazionale dello scorso 21 marzo a Milano.
Don Ciotti incontra gli studenti che non hanno potuto partecipare alla Giornata per le vittime di mafia
La notizia della delusione degli studenti per non aver potuto partecipare – per problemi di trasporto – alla “Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie” a Milano era stata cocente. Per questo. il fondatore di Libera incontrerà le scuole martedì 4 aprile nel salone “Maria Ida Viglino” di Aosta.
Egomnia, Libera: la ‘ndrangheta in Valle d’Aosta è un fenomeno sottostimato
“È fondamentale prendere coscienza del contesto criminale, premessa indispensabile per il contrasto alle mafie e alla corruzione. Per quanto efficaci, le sole misure repressive non basteranno infatti mai a eliminare il crimine organizzato”, ha spiegato la coordinatrice Donatella Corti.
Aosta, il 13 dicembre si scoprirà la targa che celebra il Pretore Giovanni Selis
A 37 anni esatti dall’autobomba alla quale il magistrato scampò miracolosamente, la targa che commemorativa sarà scoperta in via Monte Vodice, teatro dell’attentato. Alla cerimonia saranno presenti la moglie ed il figlio di Selis e Paola Caccia, figlia di Bruno Caccia, invitata da Libera.
E!State Liberi: il presidio Libera di Aosta in Puglia per la lotta alle mafie
I giovani partecipanti hanno trascorso una settimana nel comune di Mesagne, in Puglia, dove hanno contributo alla ristrutturazione e al riassetto di alcuni beni confiscati alla mafia.
Aosta, in Via Monte Vodice una targa commemorativa per il Pretore Giovanni Selis
Selis scampò miracolosamente, proprio nella stessa via, nel 1982, alla prima autobomba in Italia contro un magistrato. Il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità la richiesta di Carpinello (Altra VdA), fattasi portavoce delle richieste di Libera.
A teatro per ricordare la strage del treno Rapido 904
Il Presidio “Antonio Landieri” dell’Associazione Libera Valle d’Aosta ha portato in scena la testimonianza di Lina D’Aniello, sopravvissuta all’attentato mafioso che il 23 dicembre 1984 fece esplodere la nona carrozza del Rapido 904, partito da Napoli e diretto a Milano. La memoria, in ricordo delle innocenti vittime della criminalità organizzata, diventa collettiva.
Gli studenti con Libera invadono pacificamente il Forte di Bard
In Valle d’Aosta il lungo corteo, formato da 1200 studenti, è partito dalla stazione ferroviaria di Hône per raggiungere il Forte di Bard che è stato così invaso pacificamente dai giovani.
Don Ciotti ad Aosta per il via alla settimana della legalità
Il “laureato in scienze confuse”, ha invece delle idee molto chiare riguardo la situazione italiana: “La Mafia non è più armi e sangue, altrove si smette con il sangue e si punta sulla corruzione: tutto è cambiato”.