Movida aostana: stipulato il protocollo d’intesa

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Il protocollo siglato è sperimentale, ha la durata di un anno, tempo utile a raccogliere dati sull’inquinamento acustico. Per organizzare le serate, sarà necessario richiedere l’autorizzazione all’amministrazione comunale dieci giorni prima della data prescelta.

Sulla “movida” di Aosta si cerca l’intesa. Stop ai dj set alle 23.30

L'incontro sulla "movida" al Salone ducale di Aosta

Oggi l’ultimo incontro tra Amministrazione, cittadini, esercenti e dj per capire come far coesistere le serate di musica in centro città con il diritto degli abitanti al riposo. Da questi ultimi la proposta di spegnere le casse mezz’ora prima, per favorire il deflusso delle persone. Ora si va verso un “protocollo d’intesa” aperto alle suggestioni della popolazione.

Movida aostana, il 5 luglio incontro con gli operatori

Immagine di archivio

Appuntamento alle ore 18 nel salone conferenze della Biblioteca Ida Desandré di viale Europa. Il confronto avviato con gli attori del territorio per “sviluppare forme di svago e una vita notturna sana e responsabile”.

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