Fondo “Valle d’Aosta per l’Ucraina”, stanziati 20mila euro per l’accoglienza delle famiglie ucraine
![Depositphotos_551175026_L - Ucraina](https://aostasera.it/wp-content/uploads/2022/03/Depositphotos_551175026_L-1024x683.jpg)
15.000 euro sono destinati per sostenere i privati che finora hanno ospitato gratuitamente i profughi ucraini in Valle d’Aosta e 5.000 euro alle attività di accompagnamento all’”accoglienza lunga”.
La musica contro la guerra in Cittadella con il Live No War
![Elisabetta Padrin Gaetano Lo Presti](https://aostasera.it/wp-content/uploads/2022/03/Elisabetta-Padrin-Gaetano-Lo-Presti-1024x683.jpg)
Il Live No War si è tenuto presso la Cittadella dei Giovani giovedì 24 marzo nell’ambito di “VDArtists for Peace and Hospitality”, giornata di musica, spettacoli e attività organizzata dalla comunità artistica valdostana per promuovere la raccolta fondi “Valle d’Aosta per l’Ucraina”.
La Valle della solidarietà si muove per l’Ucraina
![raccolta beni Ucraina Sant'Orso](https://aostasera.it/wp-content/uploads/2022/03/DSC02367-1024x683.jpg)
Oltre alle iniziative istituzionali, sono tante le realtà valdostane che si sono mosse – e si stanno muovendo ancora – a favore dell’Ucraina. Domani, 10 marzo, la parrocchia di Saint-Martin-de-Corléans cerca volontari per smistare il materiale donato fino ad ora.
Parte da Verrès una raccolta fondi per i ballerini ucraini al fronte
![Daniil Silkin](https://aostasera.it/wp-content/uploads/2022/03/Schermata-2022-03-09-alle-10.39.27-1024x690.png)
I titolari di The Studio, la scuola di danza di Verrès, hanno conosciuto a dicembre Daniil Silkin, primo ballerino del Balletto nazionale dell’Opera di Kiev, passato in pochi giorni dai palchi di tutto il mondo allo scenario di guerra. È stata allora lanciata una raccolta fondi per sostenere la popolazione ucraina.
Ucraina, la raccolta fondi si sposta alla parrocchia di Saint-Martin-de-Corléans
![raccolta fondi alla parrocchia Sant'Orso](https://aostasera.it/wp-content/uploads/2022/03/raccolta-fondi-4-1024x768.jpeg)
Servono per il momento farmaci, mentre gli organizzatori chiedono di sospendere le altre donazioni, in attesa di conoscere le richieste che arriveranno dall’Ucraina.