Bimba morta dopo le visite al Pronto soccorso, l’Usl si scusa per il sollecito sul ticket

In una lettera il Commissario dell’Azienda Pescarmona porge alla famiglia le “più profonde scuse per l’accaduto”. E, sul pagamento, spiega: “Si tratta purtroppo di una procedura standard. Va da sé che la richiesta sarà annullata”
Risorse, indennità, assunzioni. La sanità valdostana traccia il suo post-emergenza

Il dl approvato ieri in Giunta ridisegna l’assetto del Sistema sanitario locale. L’imperativo è assumere, con l’obbligo del francese a slittare, e attrarre, con più soldi ai dipendenti. A questi si aggiungono le indennità per i lavoratori coinvolti nell’emergenza ed i soldi per un piano tamponi e test sierologici.
Usl, ripartono i prelievi per gli esami bio-umorali nei poliambulatori

A causa delle problematiche legate al distanziamento sociale, al divieto di assembramento e alla conseguente riduzione della disponibilità – spiega l’Azienda –, l’accesso ai Punti Prelievi sarà disciplinato e si potrà accedere anche previa prenotazione telefonica.
Bimba muore dopo visita in ospedale, tre mesi dopo l’USL chiede ai genitori di pagare il ticket

Nella lettera inviata alla famiglia si parla di “Addebito ‘ticket’ per prestazioni di Pronto Soccorso ritenute non urgenti”. Il Direttore Amministrativo Ottonello spiega: “È un automatismo di cui non ci si è resi conto. Cerchiamo di rettificare e chiediamo scusa alla famiglia”.
Sanità, i pazienti dal Pronto soccorso andranno in reparto fino all’esito del tampone

Queste le direttive dell’Usl che esce dalla “Fase 1 di massima emergenza”. I pazienti non programmati in arrivo dal Pronto soccorso verranno inviati direttamente nei reparti di assegnazione, se possibile isolati in camera singola ( in isolamento funzionale da droplet) in reparto fino all’arrivo dell’esito del tampone.
Al “Parini” una nuova apprecchiatura TAC destinata ai pazienti Covid

Il macchinario sarà in funzione da lunedì 25 maggio – fanno sapere dall’Usl – e sarà impiegato quasi esclusivamente per i pazienti Covid-19 positivi o sospetti positivi.
Da Aosta al Brasile, il “viaggio virtuale” di un’infermiera per raccontare la pandemia

Francine Massariol fa l’infermiera al “Parini” di Aosta, in rianimazione. Originaria del Brasile è stata ospite di una conferenza dell’“Universidade do Extremo Sul Catarinense” per raccontare agli aspiranti infermieri la gestione dell’emergenza in Valle.
Sanità: da lunedì 18 maggio riprendono vaccini, screening e visite ambulatoriali

A ripartire sarà anche l’attività in sala operatoria, non solo per le urgenze. Le liste d’attesa sono destinate ad allungarsi, complici la carenza di personale – molto del quale confluito nella gestione dell’emergenza Covid -, il distanziamento sociale e la necessità di sanificare tra le visite.
Coronavirus, anche l’Arpa pronta ad analizzare i tamponi

L’Agenzia regionale per la protezione dell’Ambiente prenderà in carico 50 tamponi al giorno da analizzare nel suo laboratorio. Un primo “step” che porterà Arpa, in proiezione futura, ad analizzare la possibile diffusione del virus nell’aria, nelle acque superficiali e quelle reflue.
Usl, Lega, Mouv’ e Restano puntano il dito: “Totale arresto dell’attività sanitaria ordinaria”

“Ancora una volta – scrivono -, non vediamo né iniziativa né capacità rapida di reazione, non troviamo nel Governo regionale la forza e il coraggio di decidere e di impartire all’azienda Usl le dovute direttive, così come hanno fatto altre Regioni come il Veneto”.
Covid, la “fase 2” della sanità: liberare il “Parini” e riorganizzare il sistema

L’esigenza è quella di liberare l’ospedale dai pazienti Covid a bassa intensità di cura, tentando di convincere l’Isav di Saint-Pierre. Intanto ad Aosta si garantiscono gli interventi chirurgici di fascia “A”, e si progetta la ripartenza dei vaccini per la prima infanzia.
Sanità, in arrivo 14 concorsi per dirigenti sanitari medici

Oltre ai bandi l’Usl procederà all’utilizzo delle attuali graduatorie per l’assunzione a tempo indeterminato di altri sette dirigenti. “Ci auguriamo possano consentire di soddisfare pregresse carenze per ben 14 specialità”, ha spiegato il Commissario dell’Azienda Pescarmona.
Emergenza Coronavirus, all’USL arrivano nuovi medici, infermieri e operatori socio-sanitari

A seguito degli avvisi e del concorso sono in servizio 17 nuovi medici, 14 infermieri e 7 operatori socio sanitari. Il commissario Pescarrmona: “Non abbiamo al momento una emergenza dovuta a carenza di personale ma ogni professionista che risponderà ai nostri bandi sarà utile e indispensabile”.
Arrivano le prime adesioni da medici e infermieri in pensione per l’emergenza Covid-19

Ad oggi sono 2 medici e un’infermiera in quiescenza i “reclutati” dall’Usl. Per far fronte all’emergenza Coronavirus arrivano però anche 5 medici di libera professione a titolo gratuito, uno specialista in malattie dell’apparato cardio-vascolare, 2 specializzandi in Medicina d’Urgenza e un’altra infermiera.
Coronavirus, 60 test al giorno dalla Valle al Sacco di Milano

“L’attività sui tamponi è ripresa – dice nel frattempo il dottor Di Benedetto – anche se le difficoltà permangono. Il kit di estrazione che abbiamo acquisito permette 90 test, che stiamo effettuando su pazienti in urgenza ospedaliera”.
“Giornata delle malattie rare”, i casi in Valle sono 878

A spiegarlo l’Azienda Usl in occasione della 13ª edizione della Giornata mondiale di oggi, 29 febbraio. 145 le diverse patologie riscontrate in regione, la più frequente è il cheratocono, una malattia degenerativa della vista, con 109 casi.