Con la nuova raccolta dei rifiuti ad Aosta emerge il “sommerso”. 1.531 le nuove utenze Tari
Le nuove utenze si sono registrate tra settembre 2023 ed il 19 marzo 2024. Da una prima indagine ne mancano ancora circa 1.700. Dato, però, ancora da “sgrezzare”. L’assessore Sartore: “Così si allarga la base dei contribuenti con meno costi per tutti”.
Ad Aosta la Tari è meno cara rispetto alla media italiana
A renderlo noto è l’Osservatorio prezzi e tariffe di Cittadinanzattiva. La Tari media pagata da una famiglia di Aosta nel 2023 è di 303 euro, in lieve salita rispetto allo scorso anno (300). La media italiana è di 320 euro. La regione più cara è la Campania (416), la provincia Catania (594).
Per le agevolazioni Tari ad Aosta c’è tempo fino al 30 novembre
Per le utenze domestiche l’esenzione della tassa viene concessa alla famiglia anagrafica rappresentata dall’intestatario, residente nel Comune di Aosta al momento della presentazione della Dichiarazione Sostitutiva Unica Inps con un Isee non superiore a 7.500 euro.
Per l’agevolazione della Tari ad Aosta c’è tempo fino al 30 novembre
L’esenzione – spiega una nota da piazza Chanoux – viene concessa alla famiglia anagrafica, rappresentata dall’intestatario dell’utenza domestica residente nel Comune di Aosta, che al momento della presentazione della Dichiarazione Sostitutiva Unica Inps abbia un Isee non superiore a 7.500 euro.
Tassa Rifiuti 2021: ad Aosta è invariata rispetto al 2020
Cittadinanza attiva ha diffuso l’annuale rilevazione dell’Osservatorio prezzi e tariffe da cui emerge per la Valle d’Aosta una sostanziale conferma della tassa rifiuti del 2020.