Approvati gli indirizzi per la gestione del Teatro Giacosa e del Café du Théâtre
La decisione è stata presa dalla Giunta di Aosta. Per la nuova gestione in co-progettazione è previsto un anno sperimentale di attività, dal 1° settembre 2023 al 31 agosto 2024, eventualmente rinnovabile per un altro anno, fino ad un massimo di due volte. Quindi, con un termine ultimo al 31 agosto 2026.
Le offerte per gestire il Giacosa ed il Café du Théâtre sono state 25
Tra queste 25 proposte, diverse sono state quelle portate da associazioni che si sono già affiliate, presentando un progetto unico per la gestione delle due strutture. Ora una Commissione nominata dal Comune valuterà i requisiti delle domande, poi si aprirà la fase di co-progettazione vera e propria.
Pubblicato l’Avviso per gestire il Giacosa. Il Teatro dovrà aprire almeno 200 giorni l’anno
Per consegnare la documentazione con i progetti per gestire il Teatro Giacosa ed il Café du Théâtre le associazioni culturali, di volontariato e del Terzo settore hanno tempo fino al 17 gennaio 2022.
Fratelli d’Italia contro la co-progettazione per il Giacosa: “Un incubo”
In una nota il Segretario cittadino di Fratelli d’Italia Aiello critica aspramente la decisione del Comune che punta ad una gestione del Giacosa e del Café du Théâtre affidata alle associazioni culturali e del Terzo settore: “Il sogno del sindaco Nuti è probabilmente quello di creare una sorta di Leoncavallo in centro ad Aosta”.
Per il Giacosa si apre il percorso della co-progettazione
Ieri sera, incontrando le associazioni culturali, del Terzo settore e di volontariato, Nuti ha spiegato l’idea dell’Amministrazione: la gestione comunitaria del Giacosa e del Café du Théâtre. “Siamo utopisti ma ci crediamo – ha detto il Sindaco -. Vogliamo una soluzione che vi appartenga”.
Il Comune verso una perizia sulla sicurezza del Giacosa
Dopo la rinuncia da parte dell’affidatario, la questione Giacosa/Théâtre arriva in Consiglio comunale. Borre: “Quanto affermato dalla società non è suffragato da nessuna relazione tecnica. L’Amministrazione sta pensando di affidare un incarico esterno”.