E’ stata celebrata oggi, mercoledì 2 settembre, ad Aosta, alla chiesa della parrocchia di Sant’Anselmo, la Messa per la Madonna di Polsi. "Per i fedeli si tratta di un atto di devozione – ha spiegato Marika Demaria, referente di Libera Vda in una nota diffusa ai media e firmata anche da Legambiente Vda e ValleVirtuosa – mentre per la ‘ndrangheta, il momento, in Calabria, di riunire i massimi vertici in un summit. Ad Aosta, la celebrazione della Messa è stata voluta anni fa da Giuseppe Nirta, nel 2009 arrestato con l’accusa di traffico di stupefacenti e scarcerato nel dicembre dello scorso anno". I beni a lui riconducibili costituiscono il primo caso di confisca e sequestro avvenuto in Valle d’Aosta.
"Per rispetto nei confronti dei fedeli della Madonna e dei parrocchiani di Sant’Anselmo, oltre che dei cittadini tutti" Legambiente VdA, Libera VdA e Valle Virtuosa avevano chiesto al parroco (la messa è stata celebrata da Don Aldo Armellin, ndr) di "prendere le distanze da questa celebrazione".