La Regione sarà partner del progetto “Welcometch – Un welfare comunitario e tecnologico per la popolazione anziana vulnerabile” inserito nell'ambito del Programma Interreg Italia – Svizzera 2014/2020 e che vede la partecipazione della Regione Piemonte come ente capofila e dell'elvetico LISS, il Laboratorio Ingegneria Sviluppo Schütch.
Il progetto – la partecipazione della Valle è stata approvata questa mattina, lunedì 25 settembre, dalla Giunta regionale – vuole sostenere la qualità della vita della popolazione anziana vulnerabile attraverso la sperimentazione di un modello congiunto italo-svizzero per rafforzare le reti di prossimità, soprattutto nelle aree a rischio spopolamento, coinvolgendo i giovani facendoli diventare degli “animatori di comunità”.
Duplice lo scopo del progetto: alleviare la vita alle persone e famiglie fragili e alimentare al contempo nei giovani un nuovo e solidale senso di appartenenza al territorio in cui vivono. Per raggiungerli Welcometech prevede da un lato l’adozione di nuovi strumenti tecnologici a favore del mantenimento delle persone anziane e con disabilità a domicilio, dall’altra intende reclutare giovani disponibili a vivere esperienze di assistenza e di animazione delle piccole comunità rurali.
“Il progetto – scrive in una nota l'Assessore regionale alla Sanità Luigi Bertschy – ha l’obiettivo di contribuire alla sostenibilità del welfare locale, sperimentando un modello di intervento preventivo a favore della popolazione anziana per contrastare l’isolamento e l’impoverimento sociale e culturale, in particolare in zone montane come la nostra. È opportuno per questo coniugare l’utilizzo di nuove tecnologie con un rafforzamento delle relazioni tra persone, anche di generazioni diverse per contrastare solitudine e isolamento”.