Aosta, da oggi l’occupazione di suolo pubblico si salda con PagoPA

A comunicare il passaggio al nuovo sistema, che sostituisce il Mav bancario e che sarà progressivamente esteso a tutti i pagamenti a favore del Comune, è l’Amministrazione del Capoluogo.
Il municipio di Aosta
Politica

Da oggi, per pagare il Cosap – il Canone di occupazione spazi e aree pubbliche –, il Comune di Aosta ha deciso di avviare un nuovo sistema sperimentale, il PagoPA.

A comunicarlo è l’Amministrazione del Capoluogo in una nota: “PagoPA è un sistema di pagamento elettronico che offre l'opportunità, all'utente che usufruisce di un servizio erogato dal Comune, di scegliere il prestatore del servizio di pagamento (banca, istituto di pagamento, Poste…) e il canale tecnologico di pagamento preferiti. Inoltre, utilizzare PagoPA consente di conoscere preventivamente i costi massimi dell’operazione da effettuare, di avere garanzia della correttezza dell’importo da pagare, nonché di ottenere immediatamente una ricevuta con valore liberatorio”.

Il nuovo sistema sostituisce la precedente modalità di pagamento – il Mav bancario – e sarà progressivamente esteso a tutti i pagamenti a favore del Comune. I cittadini di Aosta che devono regolarizzare i versamenti Cosap – le posizioni interessate sono circa 900 – stanno ricevendo in questi giorni gli avvisi di pagamento accompagnati da una lettera esplicativa della nuova modalità costituita dal sistema PagoPA.

“In considerazione della natura sperimentale della procedura in corso – scrive ancora l’Amministrazione –, il pagamento relativo al Cosap 2018 sarà considerato tempestivo se effettuato entro il 30 aprile 2018. Lo stesso potrà essere eseguito anche online attraverso il sito web comunale”.

Per conoscere invece l’elenco dei punti abilitati a ricevere pagamenti tramite PagoPA è possibile consultare il sito dell’Agenda digitale del governo. Tra i diversi canali, al momento, per ragioni tecniche-organizzative non è possibile utilizzare quello offerto dagli sportelli Postali.

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