Coordinarsi, elaborare sinergie e strategie condivise per fermare uno dei fenomeni più odiosi della nostra società: la violenza, fisica e psicologica, nei confronti dei soggetti più vulnerabili come le donne, i minori, gli anziani, le persone disabili o in difficoltà economica.
Con questo obiettivo diversi enti e istituzioni regionali si sono ritrovati a fine maggio, su iniziativa della Procura della Repubblica e della Squadra mobile della Questura, per stilare un protocollo d’intesa che punta ad ottimizzare le risorse in campo e a condividere le informazioni per prevenire e contrastare il fenomeno con particolare riferimento alle violenze sessuali, allo stalking, ai maltrattamenti in famiglia, alle violazioni degli obblighi di assistenza familiare, alle elusioni dei provvedimenti giudiziali afferenti minori o incapaci.
La firma del protocollo è invece un atto formale avvenuto questo pomeriggio, martedì 31 luglio, negli uffici della Procura di Aosta alla presenza dei diversi rappresentanti istituzionali. Intorno al tavolo c’erano, in particolare, Nicoletta Spelgatti, Presidente della Regione Valle d’Aosta e Prefetto della Valle d’Aosta, gli Assessori all’istruzione e cultura Paolo Sammaritani e alla Sanità e Politiche sociali Chantal Certan, Carlo Introvigne per la Procura della Repubblica, Eleonora Cognigni, dirigente della squadra mobile di Aosta, il questore di Aosta Andrea Spinello, il comandante della Guardia di Finanza Raffaele Ditroia, il tenente colonnello Emanuele Caminada del Gruppo Carabinieri della Valle d’Aosta, il Presidente del Tribunale di Aosta Eugenio Gramola, Angelo Pescarmona, commissario straordinario dell’Azienda Usl, Tiziano Trevisan, Presidente degli Ordini dei Giornalisti, Adriano Consol, Presidente dell’Ordine degli avvocati della Valle d’Aosta Giacinta Prisant del Centro donne contro la violenza e la consigliera di parità Laura Ottolenghi.
“Con questo documento vogliamo dare stimolo alla costruzione di una rete e migliorare la qualità di vita dei cittadini tutelando le persone più fragili” ha commentato oggi Carlo Introvigne. "E' stata una meravigliosa collaborazione che, in soli due mesi, ci ha portato alla firma" ha aggiunto. Il protocollo d'intesa prevede anche l’istituzione di un tavolo permanente tra i soggetti firmatari che avrà il compito di “elaborare nel tempo risposte efficaci e adattate al contesto valdostano” come ha spiegato Eleonora Cognigni.
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Ottimo lavoro !
Il coordinamento è essenziale