Aosta, definiti il progetto e le tariffe per i Centri ludico-sportivi comunali

La Giunta comunale di Aosta ha approvato venerdì il progetto specifico di dettaglio, con il servizio affidato all'Ati composta da Vivenda, La Cascina Global Service, Vita e Leone Rosso. La novità è l'inserimento di una introdurre una maggiore flessibilità sia in ingresso che in uscita dai centri.
Flash Mod di chiusura dei centri ludico-sportivi
Società

Centri ludico-sportivi 2019, la Giunta comunale di Aosta ha approvato il progetto specifico di dettaglio ed i criteri per la contribuzione delle famiglie.

La deliberazione comunale dà anzitutto il via libera all’organizzazione, attraverso una concessione di servizio, dei Centri ludico-sportivi estivi all’Ati – ovvero l’Associazione temporanea di imprese – costituita dalle società Vivenda, La Cascina Global Service, Vita e dalla cooperativa sociale Leone Rosso.

I Centri giornalieri saranno organizzati in otto turni tra il 1° luglio ed il 30 agosto nella sede della scuola “Ramires”, dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 17.30.

Quelli mattutini saranno organizzati sempre nello stesso periodo e nella stessa sede, ma l’orario sarà 8.30-12.30, sempre dal lunedì al venerdì.

Il piano proposto prevede, come lo scorso anno, che il prezzo intero settimanale per il centro giornaliero sia pari a 145,50 euro, mentre il prezzo intero settimanale del centro mattutino sia di 57 euro. Per quanto concerne le tariffe ridotte, il prezzo per il centro giornaliero nel caso di iscrizione di due minori sarà di 134 euro (sconto 8%) per il centro giornaliero e di 53,50 euro (sconto 6%) per quello mattutino.

Per tre o più minori il costo settimanale sarà rispettivamente di 128 euro (sconto 12%) e di 50 euro (sconto 12%). Altre riduzioni crescenti sono previste nel caso di frequenza per più di una settimana fino a un massimo di otto, e per gli utenti affidati presso comunità.

L’Amministrazione comunale parteciperà alla spesa secondo criteri di contribuzione da elargire direttamente a favore delle famiglie dei bambini residenti nel territorio comunale da un massimo di 76 euro a turno settimanale giornaliero per fasce Isee sino a 7mila euro a un minimo di 39 euro per fasce Isee tra 9mila 01 cent e 12mila euro, mentre per i centri ludico-sportivi mattutini il rimborso sarà di 21 euro a turno settimanale per fasce Isee sino a 12mila euro.

Turni però che prevedono anche una possibilità nuova: “A questo proposito, proprio per venire incontro alle necessità espresse dalle famiglie – spiega l’Assessore all’Istruzione Andrea Edoardo Paron – abbiamo deciso, di concerto con i gestori del servizio, di introdurre una flessibilità sia in ingresso che in uscita dai centri, dando ai genitori la possibilità di utilizzare il servizio fin dalle 7.30 di mattina qualora ne facessero richiesta almeno 10 bambini per centro, così come fino alle 18.30 in uscita per quelli giornalieri e fino alle 13 per quelli solo mattutini”.

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