Aggiudicata la gara per la gestione degli asili nido la Giunta comunale di Aosta ha deciso oggi – giovedì 20 giugno – di indire l’istruttoria pubblica per individuare un soggetto del Terzo settore disponibile alla co-progettazione e alla gestione in partnership di interventi innovativi e sperimentali dei Servizi alla prima Infanzia.
La co-progettazione avrà la durata di un anno eventualmente rinnovabile per un altro, a partire dal prossimo 1° settembre, come anticipato durante la Commissione consiliare dell’11 giugno scorso.
Tra gli ambiti progettuali che l’Amministrazione vuole sviluppare in partnership ci sono azioni destinate ad evitare situazioni di esclusione, azioni a sostegno di nuclei familiari fragili attraverso l’attivazione o il rafforzamento di offerte complementari o integrative ai servizi esistenti e di sostegno alla maternità, alla genitorialità e alla conciliazione tempi di vita/di lavoro; progetti per l’inclusione multietnica dei bambini; progetti di mediazione interculturale destinati al contrasto dell’esclusione dei bambini e delle famiglie straniere; azioni destinate a promuovere l’incontro e lo scambio intergenerazionale; azioni volte a creare integrazione e sinergie tra i servizi educativi rivolti alla prima infanzia; azioni caratterizzate da una gestione flessibile, che sia in grado di intercettare i molteplici e mutevoli bisogni delle famiglie; azioni volte ad integrare territorialmente i servizi alla prima infanzia nelle zone cittadine attualmente in sofferenza e, infine, progettualità a sostegno del benessere organizzativo e del personale che prevedano percorsi di formazione e supervisione specificamente mirati alla prevenzione della sindrome del burnout.
Il costo complessivo stimato per la co-progettazione, l’organizzazione e la gestione degli interventi è di circa 455mila euro, Iva inclusa, per il 95% finanziate dall’Amministrazione e per il 5% messe a disposizione dal soggetto del terzo settore individuato che dovrà anche reperire eventuali immobili e/o beni strumentali e il personale per l’espletamento dei servizi proposti.
“È un atto che destina risorse significative a un approccio innovativo dei servizi all’Infanzia che vede l’Amministrazione comunale coinvolgere in maniera sinergica il terzo settore in quanto ambito portatore di esperienze e di professionalità specifiche – spiega in una nota l’Assessore alle Politiche sociali Luca Girasole –. In particolare, l’approccio della co-progettazione interesserà servizi non espletati dagli asili-nido comunali, con l’obiettivo di intercettare e di fornire una risposta alle nuove esigenze manifestate dalle famiglie, soprattutto per quanto concerne l’estrema flessibilità oraria, e di coprire l’intero territorio comunale”.