Nessun “salto di palazzo”. Se il Sindaco di Aosta Fulvio Centoz – autoricandidatosi alla guida del Capoluogo – ha spiegato di non essere tentato dalle sirene del Consiglio Valle, la Vice Antonella Marcoz scioglie le riserve. E resta ad Aosta.
Ieri infatti, 25 febbraio, era il giorno della decisione: dimissioni da Vicesindaca per candidarsi in Consiglio regionale – lo prevede la norma per i Comuni sopra i 3mila abitanti – o puntare su un nuovo giro in Consiglio comunale.
Marcoz, eletta nel Capoluogo nel 2015 in quota Union Valdôtaine, si era detta a disposizione del “Mouvement” per entrambi gli appuntamenti elettorali – le Regionali del 19 aprile e le Amministrative, che ad Aosta come in altri 65 comuni, sono fissate il 17 maggio con eventuale ballottaggio aostano il 31 – e ha infine scelto: “Nel rispetto del mandato dei cittadini mi candiderò ad Aosta. Un pensiero al Consiglio regionale l’ho fatto, vista anche la vicinanza tra le due elezioni, ma non ho visto l’occasione. Preferisco restare in Comune, e cercare di portare avanti quanto abbiamo imbastito in questi anni”.
Riserve che invece non sciogli l’altro “nome” che circola nell’Uv per piazza Deffeyes, la Presidente del Consiglio comunale Sara Favre, che si limita ad un “Sto facendo delle valutazioni”.