Consegnata a 20 coscritti di Hône la patente del “buon cittadino”

Diventerà un appuntamento fisso per Hône, la cerimonia di consegna ai neodiciottenni della patente del buon cittadino che si è svolta, per la prima volta, giovedì scorso, 2 aprile, nella sala consiliare del comune della bassa valle.

In occasione del raggiungimento della maggiore età, 20 giovani, tutti nati nel 1991, hanno ricevuto dai consiglieri e dagli amministratori comunali una speciale “patente”. “E’ un documento – ha sottolineato il sindaco Luigi Bertschy – con cui vogliamo accogliere questi giovani nella comunità  ricordano loro che, accanto ad importanti diritti, li attendono anche alcuni doveri”.

Nella patente sono contenuti quindi alcuni suggerimenti per la vita futura nella comunità. Tra questi l’invito a non perdere la cultura e le tradizioni, a rispettare il territorio e le persone che ci vivono, a partecipare attivamente alla vita del paese, a dedicare attenzione anche alle persone più in difficoltà. In fondo un auspicio che investe direttamente il futuro di una comunità in cui si sta puntando molto sui giovani e sul fatto che possano essere loro i protagonisti della vita locale: “ti auguriamo di essere libero/a di viaggiare, scoprire nuove e diverse realtà per ampliare il tuo bagaglio  personale, culturale e professionale e dopo i tuoi lunghi viaggi ricordati che qui c’è sempre un posto libero dove parcheggiarti affinché la tua “guida” possa aiutarci a  condurre Hône sempre nella giusta  direzione”

I nomi dei 20 neodiciottenni
Jennipher Montana, Francesco Borre, Simone Bordet, Federica Costabloz, Hannah Kate Orchard, Marco carletto, Alice hanoux, Chiara Clerin, Nicola Chanoux, Stefano Cipriano Moliner, Jessica Danna, Nicole gontier, Luca Roveyaz, Patrizia Bordet, Enrico tamburini, Federico Zoppo, Silvia Bonino, Mirtilla Cecchi Petra.