Un romanzo così verosimile da sembrare un incubo, e una domanda che aleggia: “Saremo giudicati da un algoritmo?”.
Venerdì 7 agosto, alle 18.30, la scrittrice Barbara Baraldi presenta ad Aosta – alla Libreria Brivio di piazza Chanoux – il libro “Sentenza artificiale” pubblicato da Chiarelettere. L’incontro con l’autrice è moderato da Corrado Ferrarese e Claudio Morandini.
In un’aula del palazzo di giustizia di Roma, gremita di giornalisti e tecnici ministeriali, il visionario manager Aristotile Damanakis presenta LexIA, l’algoritmo di “sentenza artificiale” che rivoluziona il processo penale: a stabilire la colpevolezza di un imputato sarà un programma in grado di considerare ogni aspetto del caso, dalle circostanze alle prove, dalle testimonianze alle attenuanti, rendendo superfluo ogni intervento umano. In un’aula del palazzo di giustizia di Roma, gremita di giornalisti e tecnici ministeriali, il visionario manager Aristotile Damanakis presenta LexIA l’algoritmo di “sentenza artificiale” che rivoluziona il processo penale: a stabilire la colpevolezza di un imputato sarà un programma in grado di considerare ogni aspetto del caso, dalle circostanze alle prove, dalle testimonianze alle attenuanti, rendendo superfluo ogni intervento umano. Basta un algoritmo per decidere se una persona ha commesso o no un delitto.