Irv, Giuseppe D’Alessandro è il nuovo Direttore sanitario

Il dottor Giuseppe D'Alessandro è un neurologo. E' stato Direttore del reparto di Neurologia dell'Ospedale di Aosta e in precedenza Direttore dei distretti Socio-Sanitari di Chatillon e Donnas.
DAlessandro
Società

Il dottor Giuseppe D’Alessandro, neurologo, già Direttore del reparto di Neurologia dell’Ospedale di Aosta e in precedenza Direttore dei distretti Socio-Sanitari di Chatillon e Donnas, è il nuovo Direttore Sanitario dell’Irv. Con alle spalle un Master in management sanitario e direzione strutture complesse, il Dr. D’Alessandro, che è anche titolare del Neurocenter VdA e Responsabile del Centro di Medicina del Sonno, si occuperà della guida, supervisione e qualità dei servizi dell’Istituto radiologico valdostano.

“L’IRV è da anni una presenza di eccellenza sul territorio valdostano – commenta il Dr. Giuseppe D’Alessandro – ed è con grande senso di responsabilità che ho accettato questo incarico. L’IRV con le sue sedi di Aosta e Pont-Saint-Martin risponde ormai dal 1975 alle esigenze del territorio attraverso i propri ambulatori specialistici, medici di alto profilo, personale qualificato e con continui investimenti in tecnologie tesi al miglioramento dell’offerta dei propri servizi, a tutto beneficio della propria utenza. In questo contesto l’Istituto Radiologico Valdostano rappresenta una risorsa importante sia per la Valle d’Aosta che per i territori del Canavese e possiamo definire l’Istituto quale vero e proprio servizio pubblico capace di assolvere ai bisogni sanitari e di cura dei Valdostani, in stretto rapporto anche con l’Udl, con la quale sono operativi servizi convenzionati”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito è protetto da reCAPTCHA e da Googlepolitica sulla riservatezza e Termini di servizio fare domanda a.

Il periodo di verifica reCAPTCHA è scaduto. Ricaricare la pagina.

Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità di Aosta Sera? Iscriviti alla nostra newsletter.

Articoli Correlati

Fai già parte
della community di Aostasera?

oppure scopri come farne parte