La Giunta regionale ha approvato ieri, lunedì 4 ottobre, il primo livello di progettazione dei lavori di manutenzione straordinaria delle opere di difesa idraulica del torrente Urtier, nella località di Crétaz, a Cogne.
Primo livello, curato direttamente dai tecnici della Struttura opere idrauliche, che prevede il ripristino di un tratto di difesa spondale in destra orografica del torrente a monte del ponte della strada regionale, danneggiato dall’evento di piena dell’ottobre 2020.
“Con questo intervento concludiamo i lavori di manutenzione delle sponde dei torrenti Urtier e Grand’Eyvia nel comune di Cogne, danneggiate dall’erosione alluvionale dell’ottobre dello scorso anno – spiega l’Assessore alle Opere pubbliche Carlo Marzi –. Per la messa in sicurezza dei due torrenti sono stati attivati ben sei cantieri, nei tratti ricompresi tra la località Lillaz e la località Pont de Laval, per uno stanziamento complessivo di circa 800.000 euro”.
La delibera di Giunta, inoltre, autorizza anche l’avvio delle fasi successive di progettazione e dell’appalto dei lavori, previsto entro il 2021. Le spese per quest’ultima fase di intervento ammontano a circa 300mila euro, già finanziati con il secondo assestamento di bilancio approvato in Consiglio Valle a luglio.
“Riassumendo i lavori che hanno interessato la strada regionale 47 per Cogne nel corso dell’estate sono state ultimate la nuova pavimentazione del ponte in località Cretaz in Comune di Cogne, per un importo di spesa di 450.000 euro, e la sostituzione delle barriere stradali con nuova pavimentazione di un tratto di strada all’altezza di Sylvenoire, per un importo di 385.000 euro – prosegue Marzi –. Con l’occasione, anticipo che nei prossimi giorni saranno avviate le opere di consolidamento del tratto stradale nei pressi della galleria paravalanghe Ronc, nel Comune di Aymavilles, per un importo di spesa di 315.000 euro. Complessivamente, le risorse impiegate ammontano a circa 2 milioni di euro, un importo significativo ma necessario a garantire la sicurezza e la scorrevolezza dell’importante transito veicolare a collegamento tra il fondo valle e la splendida vallata di Cogne”.
Le reti di monitoraggio per le frane a Charvensod e Chambave
A questo si aggiunge, attraverso un’altra delibera, l’inserimento nel Programma regionale dei Lavori Pubblici 2021-2023 di un intervento specifico di mitigazione del rischio di frana nei Comuni di Charvensod e Chambave.
I lavori consistono, nello specifico, nell’installazione di reti di monitoraggio geotecnico e idrogeologico sulle frane della Becca di Nona sovrastante il comune di Charvensod e di Chervaz sul comune di Chambave.
I fondi stanziati a bilancio, complessivamente, ammontano a 320mila euro.
“Con questo intervento potenziamo i sistemi di monitoraggio di due grandi frane attive sul territorio regionale – chiude Marzi –. Si tratta di un supporto ai piani di intervento di Protezione civile dei comuni interessati che da anni coinvolgono le popolazioni nelle procedure di informazioni ed esercitazioni in caso di attivazione delle emergenze. Irrobustiamo così i sistemi di allerta in modo da controllare ulteriormente le evoluzioni dei movimenti franosi, anche per ridurre i falsi allarmi e quindi i disagi a cui sono potenzialmente soggetti gli abitanti delle aree dei due comuni interessati”.
