La maggioranza in Regione c’è, ed è a 19. Tra dieci giorni si chiude la “verifica”

“È iniziato un percorso di revisione della maggioranza per fare il punto su cosa ha funzionato e cosa no e per trovare il metodo di lavoro migliore per il prosieguo della legislatura”, ha spiegato Lavevaz. Sul nuovo Assessore ai Trasporti si tratta. Il Pd vorrebbe una donna, quindi un assessorato tecnico. L'Uv prende tempo.
Comité Fédéral Uv, 19 agosto 2019 - Erik Lavevaz
Politica

La maggioranza in Regione va avanti. La “verifica” – o il “tagliando” come chiamato dal commissario Pd D’Ottavio prima e dal Presidente Erik Lavevaz poi – è cominciato, ma non finito.

“È iniziato un percorso di revisione della maggioranza per fare il punto su cosa ha funzionato e cosa no e per trovare il metodo di lavoro migliore per il prosieguo della legislatura”, ha detto dopo il summit nella sede Uv il Presidente della Regione.

Tempi brevi, ad ogni, modo, che Lavevaz ipotizza in una decina di giorni con un nuovo incontro in agenda tra una settimana esatta, lunedì 15 novembre. Ad ogni modo, la maggioranza c’è, ed è a 19.

Sul tavolo, anche il nuovo Assessore ai Trasporti, delega in mano ad interim al Presidente della Regione da maggio, da quando cioè Chiara Minelli ha rassegnato le proprie dimissioni.

Il Partito democratico vorrebbe una donna. Che però in maggioranza consiliare – dopo la recente uscita ufficiale della stessa Minelli e di Erika Guichardaz – non c’è. Pd che, con il commissario, Umberto D’Ottavio, propende per un Assessorato a guida femminile. Quindi, in chiaro, tecnico.

Ma su questo ci sono divergenze da limare: “D’Ottavio ha proposto un’Assessore tecnico donna – ha spiegato la Presidente Uv Cristina Machet -. Sulla necessità di una donna in Giunta siamo d’accordo, sull’Assessorato tecnico vogliamo invece fare una riflessione”.

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