Pd, eletta la nuova direzione regionale

L'elezione, all'unanimità, è arrivata il 28 gennaio, in modalità telematica, durante la riunione dell’Assemblea Regionale del PD-VdA, presieduta dalla neo-Presidente Eloise Della Schiava. 
Luca Tonino nella sede Pd
Politica

Ricomposta la direzione regionale del Pd della Valle d’Aosta. L’elezione, all’unanimità, è arrivata il 28 gennaio, in modalità telematica, durante la riunione dell’Assemblea Regionale del PD-VdA, presieduta dalla neo-Presidente Eloise Della Schiava. 

Fanno parte della nuova direzione regionale:  Roberto Greco, Mauro Fioravanti, Michele Monteleone, Franco Contratto, Nicodemo Spatari, Guido Piovano, Biagio Fresi, Vanni Florio, Raffaele Statti, Gianfranco Zanon, Laurino Rean, Davide Fiorani (Giovani Democratici), Jean Pierre Guichardaz, Antonino Malacrinò, Mario Pucci, Maurizio Pitti, Sara Timpano, Irene Deval, Antonella Barillà, Marisa Traversino, Olga Pernel e Sofia Colombini (Giovani Democratici). Sono membri di diritto della Direzione il Segretario Luca Tonino, la Presidente Eloise Della Schiava e il Tesoriere Giuseppe Rollandin.

Quest’ultima verrà integrata dai componenti della Segreteria che il Segretario comunicherà, come da Statuto, alla prossima riunione della Direzione.
“Sono molto soddisfatto perché a seguito del Congresso regionale tutti gli organismi interni sono nuovamente operativi consentendo la piena attività del nostro Partito”. – sottolinea in una nota Luca Tonino “Le procedure per la formazione degli organismi statutari non ha però impedito che il PD della Valle d’Aosta in questo mese si sia occupato di questioni centrali, come la modifica dei criteri sulla classificazione della zone Covid, la necessità di prevedere adeguati strumenti per combattere la povertà crescente e di elaborare, in generale, una strategia di supporto alle fasce più deboli della popolazione nella fase post- pandemica.”

Dopo Av e VdA Unie anche il Pd evidenzia la necessità di chiudere la verifica di maggioranza “con ricomposizione della Giunta Regionale ed il contestuale rilancio dell’azione di governo sino al termine della legislatura e la necessità di elaborare una proposta di revisione della legge elettorale. A tal fine si è proceduto a costituire un apposito gruppo di lavoro”.

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