Rete Ferroviaria Italiana – parte del Gruppo FS Italiane – ha avviato la gara per la progettazione esecutiva e la realizzazione degli interventi di elettrificazione della tratta Ivrea-Aosta lungo la linea ferroviaria Chivasso-Aosta.
A comunicarlo è la stessa Rfi, che in una nota spiega come il valore complessivo ammonta a circa 80 milioni di euro, finanziati anche con fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza. L’attivazione è prevista entro il 2026.
Gli interventi
Gli interventi rientrano nel più ampio progetto di adeguamento e miglioramento della linea ferroviaria Chivasso-Aosta, in base a quanto previsto dall’Accordo di Programma Quadro siglato tra la Regione Valle d’Aosta e Rfi ed è – si legge ancora – finalizzato a incrementare e migliorare le prestazioni dei servizi sulla linea Aosta – Ivrea – Torino.
Il progetto consiste nell’elettrificazione del tratto di linea tra Ivrea ed Aosta, lungo 66 km, e prevede la realizzazione di tre nuove sottostazioni elettriche a Donnas, Châtillon ed Aosta con l’adeguamento delle opere d’arte e delle gallerie lungo la tratta.
È inoltre previsto l’adeguamento delle stazioni di Nus e Hône – Bard agli standard internazionali in termini di accessibilità per persone a mobilità ridotta, con la realizzazione rispettivamente di un sottopasso e sovrappasso, ascensori, percorsi per ipovedenti e marciapiedi rialzati.
A conclusione dei lavori – dice ancora Rete ferroviaria –, l’elettrificazione della tratta Ivrea-Aosta consentirà la circolazione di treni completamente elettrici, in alternativa o in sostituzione agli attuali treni diesel e bimodali, permettendo maggiori disponibilità in termini di capienza e di incremento degli standard di regolarità e puntualità oltre che contribuire al perseguimento delle strategie globali di sviluppo sostenibile.