A dirlo è Fit Cisl che spiega come le interruzioni, assieme ai lavori per l'elettrificazione della tratta ferroviaria Aosta-Ivrea, "creerà una situazione disastrosa per l’economia della Valle d’Aosta". Preoccupazione anche per i lavoratori. In Consiglio Valle, il presidente Testolin aveva parlato di un dialogo con Inps per "attivare le indennità ai dipendenti nei periodi di chiusura".
A comunicarlo è la stessa Rfi, che spiega come il valore complessivo ammonti a circa 80 milioni di euro, finanziati anche con fondi del Pnrr. Il progetto, oltre all’elettrificazione dei 66 km della tratta, prevede tre nuove sottostazioni elettriche a Donnas, Châtillon e Aosta e l'adeguamento delle stazioni di Nus e Hône-Bard.
La Giunta regionale oggi ha espresso l’assenso per il perfezionamento dell’intesa tra Stato e Regione autonoma Valle d’Aosta sul progetto definitivo dei lavori di elettrificazione della tratta ferroviaria Ivrea – Aosta, proposto da RFI
A scriverlo in una nota è il comitato stesso, che vuole approfondire gli aspetti dell'elettrificazione e dei lavori per la riapertura della Aosta-Pré-Saint-Didier, e sui lavori per l'adeguamento della stazione per il prolungamento e allargamento del sottopasso ferroviario.
Sui treni bimodali il sovraffollamento è molto più problematico di quanto lo sia su altre linee. Ecco le lamentele e le richieste di alcuni frequentatori abituali della tratta ferroviaria Aosta-Torino.
Gara d'appalto nel dicembre 2022. I lavori potrebbero iniziare nel gennaio 2024 per concludersi entro e non oltre dicembre 2026: oltre due anni che vedranno la chiusura totale della tratta ferroviaria Aosta/Ivrea, con servizio sostitutivo di autobus
Il dato è emerso dopo l’incontro di ieri – martedì 15 febbraio – fra il Comitato “La Valle d'Aosta Riparte” e la Regione. Rfi intende procedere in contemporanea con diversi cantieri, dato che il Pnrr prevede l'ultimazione dell'opera tassativamente entro il 2026.
Dei 119,7 milioni di euro oltre 83 mln andranno per elettrificare l'Aosta-Ivrea, 22 mln per interventi sulla linea Chivasso-Ivrea-Aosta, 14,6 mln per riqualificare il Quartiere Cogne e altre risorse per acquistare autobus a emissioni zero.
A dirlo il presidente della Regione Erik Lavevaz dopo la riunione del Tavolo tecnico di ascolto con Rete Ferroviaria Italiana. L’impegno di Rfi comprende anche l’ammodernamento delle stazioni lungo la tratta.
La proposta, depositata da Claudio Restano di VdA Unie, chiede di valutare, attraverso uno studio economico ambientale, l'acquisto di treni alimentati a idrogeno rispetto alla scelta dell'elettrificazione della linea ferroviaria Ivrea/Aosta e l'utilizzo di mezzi su ruota ad idrogeno rispetto alla riapertura della linea ferroviaria Aosta/Pré-Saint-Didier
L'annuncio è arrivato oggi da parte della deputata Elisa Tripodi e del Sottosegretario al Ministero delle Infrastrutture e mobilità sostenibile Giancarlo Cancelleri. Dei 110 milioni necessari per elettrificare la tratta, 84 milioni arriveranno dal Piano nazionale di ripresa e resilienza mentre 26 milioni dal prossimo aggiornamento dell'accordo di programma.