Cari lettori ecco un altro piatto da capogiro, uno spaghetto trafilato al bronzo risottato in padella con bisque di mazzancolle, pomodoro fresco e zucchine saltate che vi riporterà direttamente fronte spiaggia!
Ingredienti per 2 persone
180 gr di spaghetti trafilati al bronzo
400 gr di mazzancolle freschissime
1 pomodoro cuore di bue
2 zucchine scure
1 cipolla bianca
1 bicchiere di vino bianco secco
sale, olio evo, 1 cucchiaio di aceto
Inizierete preparando la bisque, ossia il brodo di crostacei: pulirete le mazzancolle eliminandone la testa e il carapace. La polpa la terrete da parte, dopo averne eliminati gli intestini.
In una pentola dai bordi alti metterete 4 cucchiai di olio evo e vi farete rosolare per 5 minuti la cipolla tagliata grossolanamente.
Aggiungerete alla cipolla le teste e i carapaci delle mazzancolle, schiacciandole bene con una forchetta e le farete rosolare per bene a fuoco vivace per 3-4 minuti quindi le sfumerete con il vino bianco.
Aggiungerete circa un litro di acqua ghiacciata e lascerete bollire per 20 minuti.
Andrete a pelare il pomodoro cuore di bue e a ridurlo a cubetti, privandolo dei semi.
In padella antiaderente aggiungerete 3 cucchiai di olio evo e rosolerete i pomodori a fuoco vivace per 2 minuti.
Sempre nella padella antiaderente depositerete gli spaghetti crudi (assicuratevi che la padella sia abbastanza larga da poter accogliere gli spaghetti ben distesi) e inizierete a bagnare la pasta e il pomodoro con la bisque di crostacei, filtrandola di volta in volta, ad ogni mestolata, con un colino da cucina a maglie strette.
Mentre la pasta cuoce in padella andrete a tagliere le zucchine, prima in 4 per il lungo e poi a piccoli pezzi che farete rosolare a fuoco molto alto, in olio evo fino a che non risulti una bella colorazione dorata; appena prima di spegnere il fuoco le sfumerete con un cucchiaio di aceto di Jerez (o di vino rosso).
Porterete a cottura la pasta, bene al dente, cercando di calcolare il brodo necessario, di modo da non trovarvi con la pasta cotta e ancora annegata nel liquido. A fine cottura dovrà risultare una salsa densa e profumata.
Preparerete una tartare con la polpa della mazzancolle.
Terminata la cottura dello spaghetto aggiungerete le zucchine e la tartare di crostacei a fuoco spento, sarà il calore stesso della pasta a cuocere le mazzancolle.
Impiatterete in modo classico andando a chiudere il piatto con un giro d’olio a crudo.
Buon appetito e ricordate sempre che il cibo è vita quindi meglio sia buono!