La regione sta valutando gli scenari possibili per riconvertire il trenino Pila Cogne dopo che è stata escluso di completare il collegamento fra le due località sciistiche. E per fare questo è stato affidato un incarico all'ingegner Ariello Bandinelli – con un compenso di circa 7mila 700 euro – per formulare le ipotesi tecniche possibili.
"Al momento – ha dichiarato il presidente della Regione, Augusto Rollandin, durante la conferenza stampa della Giunta – la strada percorribile sembra quella di riutilizzare in parte la tramvia sul versante di Cogne per un circuito turistico di tre chilometri verso la frazione di Crétaz. Sul fronte di di Pila, invece, si riutilizzerebbe il sedime per realizzare una strada di collegamento ad una frazione attualmente non servita".
