“Con ogni probabilità l’inaugurazione del nuovo asilo nido del quartiere Dora sarà a gennaio 2025. Volevamo anticiparla ma, effettivamente, tra dicembre e gennaio non cambia granché. Dopo le vacanze di Natale potranno esserci gli inserimenti dei bambini”.
A dirlo, oggi in conferenza stampa, l’assessora alle Politiche sociali del Comune di Aosta Clotilde Forcellati. “La struttura è terminata – ha detto ancora, confermando le notizie della settimana scorsa sui lavori complessivi nel quartiere –. Nella prima settimana di novembre avremo la consegna ufficiale dell’asilo nido, mentre è già stato realizzato il verde attorno alla struttura. A metà novembre arriveranno invece gli arredi, che sono bellissimi e che hanno visto molte risorse investite dall’Amministrazione in conto capitale”.
Forcellati tiene infatti a specificare che il progetto – inserito in quelli finanziati dal Piano nazionale di ripresa e resilienza – ha avuto bisogno di una quota rilevante di fondi comunali. Scelta politica che l’Assessora rivendica: “L’asilo nido del quartiere Dora è un progetto Pnrr da 630mila euro. È però costato quasi il doppio al Comune”.
“L’Amministrazione ha messo altrettante risorse proprio per chiudere questo progetto, altrimenti non si sarebbe costruito – ha chiuso Forcellati –. Il Pnrr è stato, ed è, un’occasione importante e uno stimolo, ma deve poggiare sulle Amministrazioni locali che hanno la possibilità di implementare questi fondi con risorse proprie e che abbiano la volontà di farlo. E non era scontato”.
Sono partiti i lavori per il nuovo asilo nido e la nuova mensa del quartiere Dora
13 dicembre 2023
Il quartiere Dora di Aosta comincia a cambiare volto. Hanno infatti preso il via i lavori di demolizione del prefabbricato nel centro di piazza Battaglione Cervino per far posto al nuovo asilo nido, progetto finanziato da fondi Pnrr.
La struttura – che ospiterà 24 bambini dai 6 ai 36 mesi – “si distinguerà per la sua architettura contemporanea, con rivestimenti in legno e ampie vetrate. La grande efficienza energetica sarà garantita da pannelli fotovoltaici e pompe di calore per la climatizzazione, oltre a un impianto di ricambio d’aria che migliorerà ulteriormente le prestazioni dell’edificio”, spiegano dal Comune di Aosta attraverso un post sui social.
In parallelo, sono iniziati anche i lavori per realizzare la nuova mensa accanto alla scuola del quartiere. Edificio che, collegato al plesso, “servirà sia i bambini della scuola dell’infanzia che quelli della scuola primaria. Anche qui, il design sarà all’insegna della modernità, con un tetto verde, rivestimenti in legno e grandi aperture verso l’esterno”, si legge sempre nella comunicazione dell’Amministrazione.
“Questi progetti rappresentano solo l’inizio di una serie di trasformazioni che nei prossimi due anni cambieranno il volto del quartiere, migliorando la qualità della vita dei suoi cittadini – dicono da piazza Chanoux, riferendosi al progetto di rigenerazione urbana del quartiere, sempre finanziato dal Pnrr – . Siamo consapevoli che queste opere possano causare disagi ai residenti del quartiere e agli utenti della scuola, ci scusiamo e vi ringraziamo per la pazienza e comprensione durante questo importante percorso di miglioramento della nostra città e comunità”.
Interventi che cominciano a prendere forma non solo in quell’area: “Abbiamo iniziato con l’asilo nido nel quartiere Dora, si sta cominciando a demolire la vecchia mensa, e sta per partire il cantiere per la nuova strada, cominciando dalle bonifiche – spiega l’assessore ai Lavori pubblici Corrado Cometto –. Intanto, i lavori di demolizione dei grattacieli di quartiere Cogne sono appaltati, così come quelli per la pista di atletica del ‘Tesolin’. Contando anche i 4,6 milioni investito da Telcha per il nuovo impianto di illuminazione pubblica della città, parliamo di circa 70 milioni di euro da mettere a terra in due anni”.
Ecco come sarà il nuovo asilo nido del quartiere Dora
17 ottobre 2023
Approvato ad inizio maggio il progetto esecutivo, ora si può dare un’occhiata a come sarà il nuovo asilo nido di quartiere Dora, da 24 posti complessivi, le cui immagini sono state presentate ieri sera durante l’incontro tra la Giunta comunale e gli abitanti della zona.
I lavori – com’è risaputo, dati i tempi stretti che impone il Pnrr – dovranno essere consegnati tassativamente entro il 2026. Sull’inizio dell’intervento e sul progetto della nuova struttura si era espresso, sempre durante l’incontro pubblico di ieri sera, l’assessore ai Lavori pubblici Corrado Cometto.
“Andremo a realizzare delle opere architettoniche dalla veste contemporanea, con rivestimenti in legno ma ben integrata nel quartiere e portando della qualità architettonica – ha spiegato –. È un’opera che non ha nulla a che vedere con il prefabbricato attuale (l’ex mensa degli studenti al centro di piazza Battaglione Cervino, ndr.), anche se è un prefabbricato a sua volta. Avrà una facciata ventilata e sarà di classe energetica A4, con un impianto fotovoltaico per alimentare sia la climatizzazione invernale, sia quella estiva. I lavori prenderanno il via all’inizio di novembre”.
Per la nuova refezione – che vedrà invece la luce dietro l’attuale plesso scolastico del quartiere, e i cui rendering erano già stati presentati – l’intervento partirà appena prima: “I lavori per la mensa inizieranno a fine mese di ottobre”.