Pnrr, aggiudicati tutti i lavori per la “rigenerazione urbana” del quartiere Dora

I quattro progetti - il collegamento con via Berthet, la sistemazione di via Valli valdostane, la realizzazione delle autorimesse ed il parco di quartiere Dora - saranno completati tra il 2024 e il 2025. I cantieri partiranno a settembre.
La planimetria del progetto per il parco del quartiere Dora
Politica

Due giorni chiave, si era detto nel Consiglio comunale di Aosta di mercoledì scorso, 28 giugno. Ora, on la pubblicazione, avvenuta ieri – 30 giugno -, delle determine dirigenziali è stata completata l’aggiudicazione dei lavori di tutte le opere previste nel quartiere Dora del progetto “Rigenerazione urbana”.

Una serie di interventi finanziati dall’Unione Europea nel quadro del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, in particolare la Missione 5, Componente 2 Investimento/Subinvestimento 2.1.

La planimetria del progetto per il parco del quartiere Dora
La planimetria del progetto per il parco del quartiere Dora

Nel dettaglio, i quattro progetti prevedono, rispettivamente, la realizzazione di un nuovo tratto stradale che congiungerà via Lavoratori Vittime del Col du Mont e via Page, a sud della palestra del quartiere Dora (lavori aggiudicati a Valdostana Impresa Costruzioni Srl di Hône), la costruzione di autorimesse interrate pertinenziali (Immobiliare Triolet Snc di Aosta), la realizzazione di un parco urbano e di una rete ciclo-pedonale (G.S. Service SRL di Torino) e la costruzione di una rotatoria e di percorsi ciclo-pedonali in via Valli Valdostane (Costruzioni Stradali BGF Srl di Issogne).

“È stata una corsa contro il tempo particolarmente impegnativa per la mole e l’eterogeneità degli interventi messi in campo per il quartiere – ha spiegato l’assessore ai Lavori pubblici Corrado Cometto -. I quattro progetti di ‘Rigenerazione urbana’ ci daranno modo non solo di riqualificare una zona strategica, ma anche di migliorare la viabilità ‘da’ e ‘verso’ la zona est di Aosta con la trasformazione di via Berthet da arteria trafficata a tranquilla strada di quartiere adiacente a un parco, a servizi scolastici e sportivi e a una nuova rete ciclo-pedonale”.

La planimetria del progetto per il parco del quartiere Dora
La planimetria del progetto per il parco del quartiere Dora

“Con le opere previste, che saranno completate tra il 2024 e il 2025 con l’inizio dei cantieri nel mese di settembre, unite alla nuova mensa scolastica e all’asilo nido da 24 posti, anch’esso già aggiudicato, il quartiere diventerà finalmente un’area cittadina pienamente integrata nel tessuto urbano, piacevole da vivere quotidianamente per i residenti”, ha aggiunto.

A fargli eco il sindaco di Aosta Gianni Nuti: “Un traguardo che pareva irraggiungibile quando abbiamo, un po’ perentoriamente, insistito per partecipare al bando: il grande impegno dell’assessore, la professionalità e l’intuito del segretario generale, il coraggio, le competenze e l’estrema disponibilità del Rup, dirigente responsabile, insieme alla dirigente dei Servizi finanziari e della Ragioneria, la formidabile squadra di specialisti messa in campo insieme a INVA, e il pool di progettisti hanno permesso un quasi miracolo, almeno in Italia. A tutti e tutte loro la mia gratitudine”.

Due giorni chiave per gli interventi Pnrr nel quartiere Dora

28 giugno 2023

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L’area dove sorgerà il parco del quartiere Dora

Due giorni, per conoscere il futuro del progetto – a valere su fondi Pnrr – di riqualificazione del quartiere Dora. Ovvero, l’ex “Bando di rigenerazione urbana” – assorbito poi dal Piano nazionale di ripresa e resilienza – che prevede il collegamento viario e ciclabile a sud del quartiere, la realizzazione di autorimesse interrate pertinenziali, i lavori di sistemazione di via Valli valdostane e la realizzazione di piste ciclabili tra la rotonda all’altezza della portineria della Cogne e l’incrocio con via Dora Baltea, ed un nuovo collegamento ciclo-pedonale nord/sud all’interno del quartiere.

Ma, soprattutto, l’Area trasformata a parco e quella per il gioco con tanto di piste ciclabili e pedonali.

A chiedere conto dei tempi – strettissimi, come sempre con il Pnrr –, nel Consiglio comunale del capoluogo è stato Paolo Laurencet, capogruppo in quota Forza Italia: “Siamo venuti a conoscenza di alcuni ritardi – ha detto –, sia per le procedure di esproprio necessarie, sia per la predisposizione dell’iter di affidamento dei lavori che doveva essere perfezionato entro il 30 giugno, pena la perdita dei fondi a valere su Pnrr. Dato il precedente, che ci ha visti costretti a rinunciare ai fondi già assegnati per il Palaghiaccio, vogliamo sapere se, effettivamente, questi ritardi di cui scriviamo corrispondano a verità”.

In chiaro, dice ancora Laurencet, “ci sono ritardi e difficoltà?” E, “qualora fosse vero, la nostra preoccupazione circa i rischi sui tempi Pnrr possa essere non solo tale ma abbia fondamento”.

In replica, l’assessore ai Lavori pubblici Corrado Cometto spiega come proprio questi prossimi due giorni saranno la “chiave” per conoscere il destino dei progetti: “Il progetto di sistemazione via Valli valdostane è stato approvato, finanziato, appaltato e aggiudicato. La strada di collegamento con via Vittime del Col du Mont, le autorimesse ed il parco sono stati approvati, finanziati, appaltati e si attende l’aggiudicazione. L’Amministrazione ha fatto suo dovere, ora speriamo che il mercato risponda. Oggi, alle 14.30, avremo la scadenza delle offerte per il collegamento viario. Domani alle 9 quella per le autorimesse di via Berthet e alle 14.30 quelle per il parco del quartiere Dora. In questi due giorni, quindi sapremo se siamo riusciti, con una collaborazione notevole di tutte le parti, a consegnare nei tempi previsti progetti molto complessi”.

“Sono soddisfatto – ha aggiunto –, e spero che entro il 30 giugno si possano pubblicare le determine dirigenziali e che quartiere Dora possa avere così tutte queste energie migliorative che serviranno anche, riguardo il collegamento, a tutta la città per snellire il traffico in entrata e in uscita”.

Presentato il progetto per il nuovo parco del quartiere Dora

La planimetria del progetto per il parco del quartiere Dora
La planimetria del progetto per il parco del quartiere Dora

A fine dicembre 2021 è arrivata l’approvazione, da parte ministeriale, del bando di rigenerazione urbana per il quartiere Dora, presentato dal Comune di Aosta. A metà aprile 2022 i primi fondi, nel frattempo rientrati tra i finanziamenti Pnrr.

Martedì scorso, 16 maggio, invece, nella II Commissione consiliare del capoluogo è stato presentato a tutti il progetto del Parco del quartiere Dora – co-finanziato dall’Unione Europea-NextGenerationEU – che interessa l’area tra via Berthet e la Dora Baltea. Si tratta di una delle quattro realizzazioni previste dal filone “Rigenerazione urbana” per la zona.

Il parco del quartiere Dora

L’area di intervento prevede la sistemazione della zona che in questo momento è già adibita a verde ma in stato di degrado e non più coltivata, se non per la presenza di alcuni piccoli orti.

Il progetto prevede la sistemazione di circa 11mila m2 di aree a verde, per realizzare un parco pubblico, in parte attrezzato, e pensato come spazio per il passeggio, losgambamentodegli animali – un’area cani – ed il gioco libero nelle aree prative. In parte sarà anche allestito con giochi per i bambini e spazi per attività sportive all’aria aperta: come i campetti polivalenti, la pista per lo skateboard e gli attrezzi per il fitness.

Le aree per il gioco e lo sport lungo via Berthet – quindi nel tratto est-ovest – verranno individuate utilizzando anche la copertura dell’autorimessa interrata in progetto e le aree residuali nel tratto più a est.

L’incrocio con le ciclabili

Le piste ciclabili e pedonali alberate inserite nell’area verde – spiega una nota del Comune –, contempla il collegamento tra le ciclabili già realizzate fino a via Lavoratori Vittime del Col du Mont, ma anche con quelle in via di realizzazione che collegano il quartiere al centro di Aosta lungo via Berthet, così come al sistema di ciclabili stesso interno al quartiere previsto da altri progetti comunali in corso.

Il parco sarà pienamente accessibile dal quartiere attraverso quattro ingressi da via Berthet in corrispondenza ai percorsi che attraversano il quartiere da nord a sud, e con un ingresso segnalato nell’angolo sudovest. Questo, dicono ancora da piazza Chanoux, “per consentire le connessioni ciclabili e una accessibilità separata alle funzioni che possono attrarre anche da altri quartieri (pista skateboard, area sgambamento cani)”.

31 dicembre 2021: Approvato il bando di rigenerazione urbana. In arrivo 12,6 milioni per il quartiere Dora

Quartiere Dora

Dopo il bando “Qualità dell’abitare”, che prevede 30 milioni di euro – metà dei quali da fondi statali – per la riqualificazione del quartiere Cogne, da Roma arriva anche l’approvazione di quello per la “rigenerazione urbana” per il quartiere Dora.

L’annuncio è stato fatto oggi, a chiusura dei lavori di Consiglio comunale che hanno visto licenziare il Bilancio previsionale del Capoluogo, da parte del Sindaco di Aosta Gianni Nuti.

Ad essere approvati è stata, per intero, la cifra che il Comune aveva individuato di 12 milioni 651mila 693,3 euro: “Abbiamo ottenuto il finanziamento di 12,6 milioni di euro per il quartiere Dora – ha spiegato Nuti –. Sono stati finanziati tutti i quattro assi che avevamo individuato e senza riserve, quindi senza dei ‘sì’ condizionati”.

L’unica incognita, ora, resta quella dei tempi per ottenere le risorse. Anche perché, chiude il Sindaco del Capoluogo, “aspettiamo risposte anche noi, visto che il Decreto interministeriale è di ieri ed è stato pubblicato proprio oggi”.

Gli interventi

Gli interventi per i quali il Comune di Aosta ha richiesto il finanziamento sono: il collegamento viario e ciclabile a sud del quartiere (per 5 milioni 181mila 926,40 euro richiesti), l’Area a parco e quella per il gioco, piste ciclabili e pedonali (1 milione 559mila 371,64), la realizzazione di autorimesse interrate pertinenziali (2 milioni 846mila 950,40), i lavori di sistemazione di via Valli valdostane e la realizzazione di piste ciclabili tra la rotonda all’altezza della portineria della Cogne e l’incrocio con via Dora Baltea (1 milione 243mila 933,84) ed un nuovo collegamento ciclo-pedonale nord/sud all’interno del quartiere (1 milione 819mila 511 euro richiesti).

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