Sono stati recuperati dall’elisoccorso intorno alle 11.40 di oggi, mercoledì 3 luglio, gli alpinisti bloccati sulla Dent D’Herens.
Due alpinisti, illesi, sono stati lasciati a Cervinia a disposizione del Sagf. L’infortunato è stato portato in ospedale con traumi che, non sembrano destare preoccupazione
Gli alpinisti belgi erano bloccati sulla Cresta Albertini della Dent d’Herens, lungo la frontiera tra Italia e Svizzera, a quota 3.750 metri. Il gruppo aveva chiesto aiuto alle 18.40 di ieri, martedì 2 luglio, riferendo la caduta del capocordata e la conseguente impossibilità di proseguire in discesa a causa dei traumi riportati dal compagno.
L’avvicinamento in elicottero, per i soccorritori, si è rivelato impossibile, a causa della scarsa visibilità per nubi in quota. Impraticabili anche la missione via terra, vista la distanza del luogo, sia l’elisoccorso notturno, per la natura dell’area, che non consente operazioni in sicurezza.
Con i soccorritori svizzeri, il Soccorso Alpino Valdostano ha monitorato la situazione durante la notte, mantenendo il contatto con gli alpinisti. Poco dopo le 8 di oggi, mercoledì 3, una parziale schiarita ha permesso all’elicottero “Sierra Alfa 1” di avvistare gli alpinisti, ma non è stato possibile avvicinarsi. I tecnici del SAV hanno quindi attivato un campo base, fino al successivo intervento di recupero.
